Non sorprende sapere che Facebook ha sospeso l’annuncio dello speaker intelligente che avrebbe dovuto vedere la luce durante il Facebook F8, la conferenza annuale per gli sviluppatori che si terrà all’inizio del mese di maggio.
Come riporta Bloomberg, l’azienda è infatti ancora impelagata nello scandalo di Cambridge Analytica, società che sarebbe stata in grado di utilizzare le API di Facebook per raccogliere le informazioni personali di 50 milioni di utenti a loro insaputa e veicolare così le ultime elezioni americane. Più recentemente è stato inoltre scoperto che l’app Android di Facebook da anni raccoglie i registri delle chiamate e i messaggi di testo degli utenti, costringendo così la società a rimandare il lancio del prodotto.
Mostrarlo in questo clima in effetti non sarebbe di grande aiuto, soprattutto ora che moltissime persone potrebbero risultare ancora più diffidenti verso un prodotto che si installa in casa e che dispone di un microfono sempre in ascolto. Da questo punto di vista, Facebook dovrà lavorare molto per riguadagnare la fiducia delle persone prima di poter chiedere più dati di quanti ne ha già raccolti.
Dello speaker Smart si parla dallo scorso febbraio: in realtà sarebbero stati due gli altoparlanti con intelligenza artificiale che avremmo dovuto vedere alla conferenza annuale per sviluppatori e che sarebbero entrati di fatto in concorrenza con HomePod di Apple e Amazon Echo.