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L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea è una incognita anche per gli esperti e l’effetto Brexit è una buona materia di studio e ricerche per gli economisti. Una cosa è certa: la svalutazione della sterlina rispetto alle altre valute principali sta spingendo le multinazionali a rivedere i propri listini verso l’alto e ora anche Cupertino si adegua.
Con il lancio dei nuovi MacBook Pro emergono rincari rispetto ai modelli precedenti, ma questo si è visto anche in Italia e altrove dove non vale l’ effetto Brexit. In ogni caso in Regno Unito i nuovi MacBook Pro partono da 1.449 sterline, un balzo del 50% rispetto alla lineup precedente. Lo stesso vale per il 15” che passa a 2.349 sterline contro i precedenti 1.599 pound. Ma come anticipato il rincaro per le nuove macchine sembra dovuto più al nuovo listino Apple che non alla svalutazione della sterlina.
Dove invece l’ effetto Brexit risulta perfettamente visibile è negli aumenti di prezzo in Regno Unito per hardware Apple che è rimasto invariato per anni. Per esempio Mac Pro in precedenza proposto a 2.499 sterline, ora costa 2.999 pound. Stesso discorso per Mac mini che fino a ieri costava 399 sterline e oggi, dopo l’adeguamento introdotto da Apple, costa 479 sterline.