Apple TV+ avrà un modello diverso da quello delle altre televisioni in streaming. Le differenze tra Apple TV+ e Netflix si potranno vedere a partire già a partire dalla programmazione. Apple ha lasciato, infatti, intendere che il suo servizio di televisione in streaming avrà un modello tutto diverso da quello di Netflix e quindi, di conseguenza, non si porrà come un concorrente diretto del gigante dello streaming.
A dirlo è stato Eddy Cue, vicepresidente di Apple che, in un’intervista al Sunday Times ha spiegato che la multinazionale di Cupertino «Non creerà la maggior parte degli spettacoli», ma è interessata a offrire «Il meglio». Pur non considerando completamente negativo il modello di Netflix, che punta ad offrire tanti show differenti, il dirigente di Apple ha specificato questo non sarà “il modello” che Cupertino seguirà per Apple TV+.
«Non c’è niente di sbagliato nel modello di Netflix, ma non è il nostro modello», ha dichiarato Cue. Pochi giorni fa, a metà giugno 2019, il New York Post riportava che Apple non si limiterà a produrre decine di serie TV originali ma, per il suo servizio di TV in streaming Apple TV+ in arrivo questo autunno, produrrà anche 6 film all’anno, ognuno con budget compreso tra 5-30 milioni di dollari.
Apple sta facendo il primo passo nel mondo dello streaming tv in coda a società come Amazon, Hulu e Netflix, che hanno già conquistato gli spettatori, mentre anche altri conglomerati dei media stanno facendo il loro ingresso: Disney, NBC Universal e Warner Bros.
Per Cue, anche se Apple non sa molto della televisione, quello che farà è «Trovare le persone migliori»: e in effetti, Cupertino ha coinvolto nel suo progetto Apple TV+ dirigenti di Hollywood di alto profilo, come Jamie Erlicht e Zack Van Amburg (ex Sony) e Jay Hunt (ex Channel 4, Regno Unito). Sono stati ingaggiati alcuni dei migliori sceneggiatori e registi di Hollywood, tra cui spiccano i nomi di Steven Spielberg, JJ Abrams e molti altri ancora.
Bisogna aspettarsi, dunque, quantità inferiori di show originali disponibili, ma film e serie TV di qualità: Apple sta pianificando, infatti, il lancio di nuovi film e show ogni mese, a partire da The morning show con Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, For All Mankind con Ron Moore, Storie incredibili di Steven Spielberg e la serie Little America dai creatori di Big Nick Kumail Nanjian ed Emily Gordon, senza dimenticare la collaborazione con Oprah Winfrey. Non è ancora stato annunciato se Apple offrirà altri spettacoli, oltre agli originali, e quali.
Insomma, ora non resta che attendere se ad essere ripagata sarà la strategia di Apple, che vuole puntare sullo streaming di qualità (e non quello di quantità) differenziandosi così dalla piattaforma di Netflix. Apple ha annunciato che il suo servizio di TV in streaming Apple TV+ arriverà in autunno, limitandosi a mostrare durante la WWDC 2019 il trailer della serie TV di fantascienza For All Mankind, senza rivelare però altri contenuti e prezzi di abbonamento.