Apple ribadisce la sua posizione contro le bufale online: Cupertino è già al lavoro con soluzioni lato server contro le notizie false ma secondo Eddy Cue tutte le società di tecnologia hanno la responsabilità di proteggere gli utenti contro questo fenomeno. Le dichiarazioni del responsabile dei servizi Internet di Apple, rilasciate durante il suo intervento alla conferenza Recode, arrivano a sole poche ore di distanza dalle frasi pronunciate da Tim Cook «Le false notizie online uccidono le menti delle persone», tracciando così una presa di posizione netta di Cupertino su questo probema.
Ma mentre Cook ha indicato tra le soluzioni possibili una serie di campagne a ogni livello demografico, a iniziare dalle scuole, per fornire agli utenti spirito critico e strumenti per riconoscere le false notizie e le bufale dalla vera informazione, Eddy Cue ha precisato che Apple sta già affrontando il problema. «Vogliamo che Apple News sia disponibile per chiunque, ma vogliamo controllare e assicurare che le news fornite siano legittime», come riportato da AppleInsider. Senza illustrare nei dettagli le soluzioni adottate da Apple, Cue ha dichiarato che Cupertino sta lavorando lato server e servizi offerti per far fronte alla diffusione delle bufale online «Siamo molto preoccupati per tutte le notizie e i click da questo punto di vista» nell’ottica della copertura delle notizie ma anche che Apple «Sta cercando di fare alcune cose in Apple News». Cue dichiara che Apple sta imparando e che vorrebbe condividere i risultati con l’intera industria per migliorare ulteriormente.
L’approccio di Apple illustrato da Cue emerge anche in un’altra dichiarazione «Dal momento che la maggior parte delle notizie viene ora letta attraverso i dispositivi, e attraverso i servizi che vengono forniti tramite tali dispositivi, allora credo che tutti abbiamo una responsabilità». Il riferimento del dirigente è naturalmente a tutte le società hi-tech che vendono dispositivi mobile ma anche servizi e social che oggi veicolano l’informazione.