Continuano ad arrivare brandelli di funzioni di Apple Watch. Dopo alcune testate on line che in maniera più o meno controllata e trasversale (il sospetto che ci sia Apple dietro le quinte a scopo di marketing in occasioni come questa è sempre forte), a muoversi è stato niente meno che Eddie Cue, head of Internet software and service di Apple che durante un evento di presentazione di Apple Pay all’arena del team NBA, Golden State Warriors, ha parlato di come funzionerà il servizio sullo smartwatch.
Cue ha rivelato alcune novità. Tra di esse la più interessante riguarda il modo con cui Apple Pay funzionerà per i pagamenti elettronici. Cue ha dimostrato che una volta impostata la passworld su Apple watch o toccato TouchID dopo avere indossato Apple Watch, questo’ultimo resta operativo per i pagamenti senza più ricorrere al telefono. La transazione avviene semplicemente facendo un doppio tap sul bottone multifunzione che si trova accanto alla corona digitale. Quando però si toglierà dal polso lo smartwatch, il sistema si blocca e per riatttivarlo sarà di nuovo necessario rimettere al polso l’orologio e reimpostare password o TouchID.
Cue, che indossava un modello in acciaio con un bracciale nero, ha anche di nuovo spiegato che iPhone 5, iPhone 5c e iPhone 5s saranno abilitati al pagamento con Apple Pay anche se sono privi di NFC proprio grazie ad Apple Watch. Quando i due dispositivi saranno abbinati, basterà sbloccare il pagamento usando la password; sarà a quel punto l’NFC di Apple Watch a svolgere il compito.
Ricordiamo che al momento del lancio Apple Pay non sarà ancora disponibile in Europa e quindi queste informazioni sono valide solo per gli Stato Uniti.