+313% e in gran parte per merito di iPhone e di iPad. Questa la percentuale di crescita e le piattaforme di riferimento per l’ecommerce mobile così come essa viene registrata da Zanox, uno dei più importanti network di affiliazione sul mercato europeo.
Attraverso la misurazione della pubblicità a performances (1000 i siti tenuti in considerazione), Zanox fotografa un quadro estremamente dinamico e in forte progresso segnato dalla predominanza dei dispositivi iOS come sistemi per navigazione e acquisto nei siti di commercio elettronico. Dalle tabelle fornite a corredo della presentazione dei dati, emerge chiaramente un quadro di assoluto predominio di iPhone, iPod touch e iPad: il 76% degli acquisti sulla rete di inserzionisti Zanox è stato attuato con uno di questi tre dispositivi. Da notare che dal conto manca il Regno Unito le cui cifre, che potrebbero essere estremamente favorevoli quantitativamente e percentualmente per Apple, non sono incluse nel calcolo di Zanox.
iOS rispetto al 2010 perde leggermente terreno in termini percentuali (era all’82% ma a fronte di un forte aumento delle transazioni soprattutto in paesi dove i prodotti Apple non sono così diffusi come in Europa occidentale. Da segnalare che c’è un balzo in avanti di iPad che passa dal 37% al 50% degli acquisti mentre, parallelamente iPhone cala dal 44% al 25%. Visto che Android passa dal 12 al 21% al resto dei concorrenti (Rim e Nokia essenzialmente) restano solo le bricole. Un dato interessante è che iPhone è il leader incontrastato per numero di transazioni (38,8% del totale), ma chi acquista prodotti più spende, più usa iPad. Il tablet genera un fatturato di ben il 63% più alto di quello prodotto usando iPhone, nonostante i telefoni siano stati venduti in quantità decisamente superiori, e del 100% più alto di quello di Android.
L’Italia è il terzo paese in Europa per utilizzo di iPad, iPhone e iPod touch nell’ecommerce, dietro a Germania e Francia; nello Stivale nel corso del 2011 hanno subito un forte aumento, superiore rispetto al resto dei paesi europei, gli acquisti su negozi retail e shopping (+951, secondo solo a quello registrato in Francia è l’aumento per telecomunicazioni e servizi (+238, basso l’incremento di fatturato per viaggi. Complessivamente in Italia c’è stato un incremento del 400% del fatturato da dispositivi mobili rispetto al 2010, una crescita superiore a quella di Spagna e Francia, ma inferiore a quella del Benelux. In Italia in ogni caso la percentuale dell’ecommerce che passa da dispositivi mobili è ancora bassa: solo 1,6% contro il 2,6% della Spagna e l’1,9% della Francia.
A fronte di un tangibile aumento dell’interesse del mercato per tablet e smartphone quali media per l’acquisto, Zanox registra ancora oggi una certa difficoltà da parte dei venditori a comprendere la situazione: solo il 10% degli inserzionisti ha un sito che tiene conto di queste piattaforme e solo l’1% ha creato un sistema di tracciamento delle vendite che registra le vendite da mobile. Se ci fossero passi avanti da questo punto di vista è molto probabile che si passerebbe molto oltre la transazione da mobile ogni 15 secondi registrata lo scorso anno.
