Se Siri è più veloce lo deve anche a Jarvis. Se state pensando ad una tresca con l’assistente digitale di Iron Man, non siete andati lontani. Il Jarvis di cui parliamo è un acronimo di Just A Rather Very Intelligent Scheduler, un acronimo per un software scheduler che viene ora usato dall’assistente digitale di Apple su Apache Mesos, un sofisticato kernel sviluppato per gestire data center e sistemi cluster.
La novità tecnologica destinata a migliorare le prestazioni di Siri arriva, sorprendentemente da alcuni ingegneri Apple che hanno partecipato alla conferenza dedicata a Mesos avvenuta negli ultimi giorni della scorsa settimana ma di cui si sono appresi i contenuti solo in queste ore. È qui che si è appreso che l’assistente vocale Siri è ora alla sua terza generazione, almeno per quanto riguarda la piattaforma su cui funziona: Apache Mesos, apputo, un sofisticato kernel sviluppato per gestire data center e sistemi cluster. Creato nell’Università di Berkeley la particolarità di Mesos è quella di offrire isolamento ed efficienza completi delle risorse hardware, qui non computer ma server e interi centri di calcolo, che vengono poi allocati per eseguire applicazioni distribuite.
L’implementazione Mesos di Apple è stata personalizzata dagli ingegneri per gestire circa un centinaio di servizi della Mela, tra cui appunto Siri: si tratta di un cluster composto da migliaia di nodi, uno dei più grandi in assoluto al mondo. Grazie al passaggio dalla infrastruttura tradizionale precedente su cui funzionava Siri, la terza generazione funzionante su Mesos ha permesso di ridurre i tempi di latenza, quindi rendendo l’assistente vocale più veloce per tutti gli utenti, oltre che già pronto per essere ulteriormente espanso con nuove funzionalità.
Naturalmente gli ingegneri Apple intervenuti alla conferenza hanno offerto alcuni dettagli tecnici ma non si son lasciati scappare nulla riguardo possibili novità in arrivo in questo senso. Non solo l’implementazione Apple di Apache Mesos è una delle più grandi al mondo, ma è anche una delle primissime in assoluto in termini di tempo: Cupertino ha iniziato a lavorarci prima di Marathon, un sistema simile a Mesos e Apache Aurora di Twitter del 2013, due progetti considerati agli albori di questa tecnologia.
Infine la curiosità cui abbiamo fatto cenno in apertura: per gestire Apache Mesos Apple ha creato interamente un software scheduler che è stato ingegnosamente battezzato JARVIS dalle iniziali di Just A Rather Very Intelligent Scheduler, un acronimo un po’ ostico che sembra scelto più che altro perché è il nome dell’assistente computerizzato di Iron Man nei recenti film dedicati a questo super eroe oltre che nella saga Avengers, proprio in questi giorni nei cinema italiani con un nuovo capitolo.
nice to be at the Bay Area Mesos meet up tonight and see Apple announce that Siri is powered by @ApacheMesos pic.twitter.com/kEphLs7Rfk
— Chris Aniszczyk (@cra) 23 Aprile 2015