Dopo l’apertura di una piattaforma VR dedicata, arrivano finalmente dettagli, e un video, sulla videocamera GoPro a 360 gradi, condivisi direttamente dal CEO della società, Nick Woodman. Prenderà il nome di GoPro Fusion, e sarà in grado di girare filmati con risoluzioni fino a 5.2K a 30 fotogrammi al secondo. Sebbene manchino dettagli sul prezzo di lancio, GoPro ha comunque ufficializzato il nuovo dispositivo sarà rilasciato sul mercato entro il 2017. Per la precisione, GoPro Fusion sarà disponibile già da questa estate, ma solo per i professionisti del settore, come parte di un programma pilota.
Durante la presentazione della camera, GoPro ha messo in evidenza una funzione denominata “OverCapture a 360 gradi”. Essenzialmente si tratta della capacità di tirar fuori un video Full HD dalla registrazione delle sei telecamere incluse, che nel complesso raggiungono insieme la risoluzione di 5,2K. Tuttavia, non viene specificato se tali risoluzioni riguardano i video o gli scatti fotografici. GoPro Fusion, spiega il costruttore, offre la capacità di catturare ogni angolo contemporaneamente, come se si avessero sei telecamere GoPro fuse in una. È un’idea ambiziosa, ma si tratta di una mossa quasi obbligata per la società, dato che il mercato delle camere si sta evolvendo proprio in questa direzione.
Sarà una grossa sfida per la società, soprattutto per quel che riguarda batteria e memoria integrata. Già una qualsiasi action cam fatica in quanto ad autonomia, sei GoPro “fuse” in un solo corpo, potrebbero avere problemi in questo senso. Inoltre, sarà interessante capire quanto potrà occupare in termini di memoria il video a 360 gradi, anche se una memoria esterna potrebbe certamente venire in soccorso. Entro l’anno, in ogni caso, GoPro risponderà a queste, e altre domande, con il rilascio di GoPro Fusion sul mercato.
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