Se c’è una cosa che nessuno si aspettava dalla WWDC 2022 era una rivoluzione di CarPlay. Scriviamo “rivoluzione” perché quello annunciato non è un semplice miglioramento ma di una vera e propria riprogettazione della piattaforma, che non si ferma più al classico display da 8 o 10 pollici ma è in grado di mostrare i contenuti «su più schermi all’interno del veicolo», di fatto prendendo il sopravvento sul sistema dell’automobile.
Partendo dal presupposto che CarPlay – spiega Apple – ha cambiato il modo in cui le persone interagiscono con l’automobile (per altro, le statistiche dicono che il 98% di tutte le nuove auto ce l’ha e il 79% delle persone che si accingono ad acquistare un auto prendono in considerazione proprio questa funzionalità), questa nuova generazione si fonde ancor meglio con la macchina: attraverso una migliore connessione con il quadro strumenti può così controllare cose come la radio o il sistema di climatizzazione.
Può perfino attingere dai dati raccolti dal veicolo per mostrare la velocità, il livello del carburante, la temperatura dell’acqua e altre informazioni del genere direttamente sul cruscotto, che in questo modo può essere completamente digitalizzato (le immagini allegate sono particolarmente esplicative, oltre che di aspetto incredibilmente futuristico).
Uno dei punti di forza sta nel fatto che l’utente può personalizzare l’aspetto grafico e la disposizione dei vari pannelli, quasi come se fossero i Widget di un iPad, scegliendo non solo il colore e la disposizione, ma anche la forma, in modo da rendere l’accesso a informazioni accessorie come Meteo e Musica più facile e ridurre così le distrazioni durante la guida.
Parliamo di schermi panoramici o di ampie dimensioni all’interno dei quali infilare tutti questi dati come le informazioni di viaggio, la navigazione GPS, il livello della batteria e altro ancora secondo i propri gusti, presumibilmente con la possibilità di richiamare particolari profili in base all’utente che si mette alla guida (per distinguere cioè la disposizione scelta dal padre da quella della moglie o del figlio, per dire).
Per il momento Apple non ha svelato molto altro. Durante la conferenza la società ha annunciato di aver stretto accordi con più di dieci case automobilistiche tra cui Land Rover, Audi, Ford, Jaguar, Nissan, Volvo e Polestar: ad ogni modo i veicoli che supporteranno questa nuova generazione di CarPlay saranno svelati entro la fine del 2023.
Sappiamo che l’azienda sta lavorando ad un veicolo elettrico autonomo, ma il progetto non è stato esente da problemi di varia natura, in special modo dall’abbandono da parte di importanti dirigenti. Di conseguenza questa rinnovata versione di CarPlay è forse la cosa più vicina che abbiamo visto fino ad ora a quel che potrebbe diventare un giorno la fantomatica Apple Car.
Sfortunatamente anche il nuovo CarPlay non sé dietro l’angolo. Le prime autovetture che lo supporteranno saranno annunciate a fine 2023. Questo significa che guidarne una potrebbe non essere possibile prima del 2024. Si tratterà probabilmente di autovetture di fascia molto alta. Probabile che per una larga diffusione del nuovo CarPlay sarà necessario attendere il 2025 o addirittura il 2026.