Il telefono essenziale, Essential Phone, sarà presentato dal papà di Android nella giornata di oggi, ma The Verge pubblica già le foto ufficiali del terminale. E’ un po’ come lo si aspettava, tutto schermo, essenziale, per l’appunto, oltre che modulare.
Il progetto è tra i più ambiziosi. Anzitutto il prezzo: Essential Phone costerà 699 dollari al lancio, e verrà diffuso inizialmente in USA, compatibile con la maggior parte dei vettori. Dalle immagini emerge chiaramente un display che ricopre quasi totalmente la parte frontale del device, lasciando spazio solo per la camera anteriore. Si tratta di display simili, almeno per filosofia, a quelli utilizzati su Galaxy S8 ed LG G6.
Al suo interno vedrà l’impiego di hardware top di gamma, quindi processore Qualcomm 835, 4 GB di RAM e 128 GB di storage. Il terminale è costruito con una combinazione di titanio e ceramica, in modo che possa sopravvivere ad eventuali cadute, proponendosi sulla carta come più resistente rispetto alla concorrenza proposta da Apple e Samsung.
Fiore all’occhiello di Essential Phone, però, non sono tanto le caratteristiche hardware, quanto la nuova concezione di modularità. Sulla parte posteriore un connettore magnetico, che potrà attirare, ad esempio, una videocamera a 360 gradi, o altri accessori, come dock di ricarica. Questa nuova idea di smartphone modulare risulta, senza dubbio, più facile da mettere in atto, anche per l’utente finale, che potrà attaccare e staccare velocemente moduli, a seconda del bisogno.
Essential Phone, come iPhone 7, non avrà jack tradizionale da 3,5mm, ma sarà presente all’interno della confezione un dongle apposito per ripristinare la funzione. Inoltre, è facile prevedere che saranno molteplici gli accessori audio, pronti a collegarsi alla porta magnetica posta sulla parte posteriore del terminale.
Essential Phone propone anche un buon reparto camera, che sembra strizzare l’occhio a quello Huawei. Ed infatti, il doppio sensore fotografico non presenta una seconda lente con funzione teleobiettivo o bokeh, ma implementa un sensore in bianco e nero, proprio come Huawei P9 e P10. La fotocamera frontale inoltre, offre un sensore da 8 megapixel che può anche catturare video in 4K.
Viene dunque proposta da Andy Rubin una filosofia di smartphone nuova, che più riassumersi in un device semplice, diretto, potente e pulito. La presentazione ufficiale attesa entro poche ore.