iOS 13 è stato rilasciato per tutti il 19 settembre; non è esente da problemi e Apple sta man mano risolvendo vari bug emersi nei giorni successivi al rilascio pubblico (nel momento in cui scriviamo l’ultima release è iOS 13.2, rilasciata il 28 ottobre).
Per il suo successore, iOS 14, ci piacerebbe che Apple prendesse tempo investendo in risorse per ottimizzare il sistema esistente e non pensare solo a nuove funzioni, una strategia già usata con iOS 12, con il quale l’azienda si è concentrata su alcuni aspetti specifici tra cui un maggior controllo del dispositivo con affinamenti specifici molto precisi, elementi che hanno permesso – tra le altre cose – di ottenere un significativo incremento di velocità anche sui dispositivi più vecchi.
Non manca chi pensa già a iOS 14 (sistema operativo che dovremmo vedere in beta il prossimo anno in occasione dell’annuale conferenza dedicata agli sviluppatori), immaginando varie novità e migliorie. Nel filmato che alleghiamo, The Hacker 34 non ha reinventato il sistema ma ha pensato all’integrazione di nuove funzionalità come la possibilità di scegliere le app predefinite, nuove icone, una schermata più piccola per l’app Telefono, la possibilità di richiamare GIF dalla tastiera, allo Split View anche su iPhone con tanto di drag&drop tra app, alla possibilità di gestire account multipli, alla possibilità di attivare il display always‑on (come su Apple Watch Series 5), a nuove complicazioni e altro ancora.
A noi alcune cose piacciono, altre meno. Alcune idee sono indubbiamente buone. Si tratta ad ogni modo solo di un concept e solo Apple sta cosa ha in cantiere per iOS 14.
Tutto quello che c’è da sapere su iOS 13 è riassunto in questo approfondimento. Tutte le novità in arrivo per iOS 14 sono elencate in questa sezione di Macitynet.