Apple progetta hardware e software dei suoi prodotti inoltre dispone di una potente catena di vendita sia con negozi online che store fisici: per queste ragioni risulta facile pensare che la maggior parte delle vendite di Mac, iPhone e iPad passino direttamente da Apple. In realtà non è così come rileva una interessante indagine realizzata da CIRP intervistando 2.000 consumatori USA che hanno acquistato un prodotto marchiato Mela nell’ultimo anno.
Il prodotto che Apple vende più e meglio è il Mac, per cui risulta che 4 utenti su 10 lo abbiano acquistato o su Apple Store online oppure in un negozio fisico di Cupertino. Viceversa ben tre quarti degli iPhone, vale a dire il 75% è venduto tramite gli operatori di telefonia, infine Apple è solamente il secondo rivenditore di iPad per quanto riguarda le unità vendute con il 20% delle vendite. Per i tablet di Apple in USA il primo e più importante rivenditore è la catena di negozi Best Buy.
Le spiegazioni degli analisti, riportati da 9to5Mac, fanno luce: per l’acquisto di un Mac gli utenti desiderano informarsi su specifiche tecniche e funzioni, partendo dal sito web Apple e poi acquistando direttamente tramite Apple Store online. Ma qui i negozi Apple Retail hanno una grande importanza: sono stati ideati e costruiti per illustrare le differenze tra Mac e computer PC Windows, servizio che negli anni si è arricchito e che molti utenti ancora prediligono per l’acquisto di un computer della Mela.
Piani e offerte degli operatori per iPhone invece spingono all’acquisto su questo canale ma con alcune importanti differenze stagionali. CIRP nota infatti che in occasione del lancio dei nuovi modelli, e quando la disponibilità è limitata, un numero maggiore di utenti si rivolge direttamente ad Apple anche per acquistare iPhone.