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Dipende dall’uso che se ne intende fare, ma il cavo per ricaricare smartphone e tablet esiste in varie misure proprio per accontentare tutti. Non fa eccezione quindi quello di EasyAcc, il Pocketline L15 che la nostra redazione ha provato per qualche giorno preferendolo, proprio per la sua lunghezza all’uso in mobilità. Come suggerisce il nome stesso è lungo 15 centimetri, quanto basta per collegare lo smartphone o il tablet ad una batteria d’emergenza e tenere entrambi comodamente in tasca, senza grovigli e relativi fastidi.
Ciò che più colpisce di questo cavo è la guaina, spessa all’incirca mezzo centimetro e larga 0.7 centimetri, molto più di qualsiasi cavo comune. Ciò gli conferisce una notevole resistenza alla flessione, rendendone praticamente impossibile l’annodamento (anche volendo, è troppo corto per riuscire a fare anche solo un nodo al centro). E’ così pensato per resistere alle ripetute flessioni che possono avvenire sia volutamente, quando si collegano ad esempio batteria e telefono, sia innavvertitamente quando lo si infila nella tasca.
Il produttore assicura che è pensato per resistere ad oltre 5000 piegamenti, promettendone così una lunga durata nel tempo. Provando a torcerlo non si riesce ad eseguire più di una torsione completa, anche questo a vantaggio del minor stress che il cavo potrebbe subire durante un uso anche piuttosto spensierato. Nonostante la robusta guaina, resta comunque molto leggero: pesa appena 11 grammi sulla nostra bilancia da cucina, in pratica non è raro dimenticare di averlo in tasca.
Nei connettori c’è un rinforzo in plastica, riconoscibile anche dall’anello di colore rosso che viene in parte mostrato proprio in prossimità delle spine. Quella Lightning è abbastanza spessa, ciò significa che potrebbe non sempre essere possibile collegarlo su iPhone e iPad che utilizzano custodie piuttosto ingombranti, anche se durante le nostre prove siamo riusciti a collegarlo anche ad un iPhone munito di una custodia shockproof. L’irrobustimento in plastica è tale da assicurare un’elevata resistenza alle giunture, il punto debole dei cavi che solitamente finiscono smettono di funzionare proprio a seguito di una rottura del cavo ad una delle estremità.
Sebbene nasce per facilitare la ricarica dei dispositivi in mobilità, nulla vieta di sfruttarlo anche per la sincronizzazione dei dati con un computer. In questo caso va però tenuto a mente che la presa USB è soltanto di tipo 2.0, ciò significa che nel trasferimento di file pesanti come ad esempio interi album di musica o diversi GB di video e film, l’operazione sarà molto più lenta rispetto all’impiego di un cavo USB 3.0.
Prezzo al pubblico
EasyAcc Pocketline L15 è in vendita su Amazon per 23,19 euro nei colori bianco-grigio e nero-rosso.