La Worldwide Developers Conference ci ha abituati a novità, per lo più, software. Quella che avrà inizio quest’oggi, la WWDC17, potrebbe avere anche dei piacevoli risvolti hardware. Oltre ai nuovi modelli di iPad Pro, e alla nuova linea Mac, la società della Mela potrebbe anche presentare un nuovo accessorio: una tastiera stand alone con Touch Bar integrata. Ecco come potrebbe essere, e soprattutto perché è possibile ipotizzare la sua release.
L’ultima revisione della tastiera Apple risale al 2015, quando venne rilasciata al fianco della linea iMac. Sebbene con migliorie ergonomiche, si tratta di un prodotto davvero lontano rispetto alle ultime tastiere incluse nei nuovi Macbook Pro, dove fa apparizione la Touch Bar. Per chi non lo sapesse, si tratta di una barra dinamica, che mostra tasti differenti, e differenti opzioni, a seconda dell’app in esecuzione, e permette di utilizzare il Touch ID, come si farebbe su iPhone, anche per i pagamenti Apple Pay.
Ebbene, già nei mesi scorsi, è stato scovato un brevetto che farebbe pensare all’arrivo di una tastiera stand alone, con Touch Bar incorporata. Questo, in sintesi, permetterebbe di portare le nuove funzionalità anche su iMac e, in generale, su tutti i portatili e i notebook della Mela non dotati di questa particolare tastiera.
Non è, però, solo il brevetto a indicare la possibilità che Apple crei una tastiera simile, dedicata a tutti i possessori di Mac e iMac. Nei giorni scorsi è apparsa la richiesta di registrazione di una tastiera inoltrata da Apple sul mercato Euroasiatico.
Anche la logica, e la convenienza, spingerebbe per questa scelta. Con l’avvento di Apple Pay in sempre più paesi, una tastiera con Touch Bar affiancata da Touch ID, proprio come sui nuovi Mac portatili, renderebbe possibile il pagamento con il nuovo sistema Apple anche da iMac. E’ verò che è già possibile sui Mac più recenti (quelli rilasciati dal 2012 in avanti) sfruttando un iPhone abbinato, ma la nuova tastiera con lettore di impronte renderebbe nativa la possibilità di effettuare pagamenti con Apple Pay anche da iMac e desktop.
Inoltre, sono stati molti i feedback negativi di utenti, spesso professionisti, che utilizzano il proprio Macbook collegato a un monitor esterno, con tastiera esterna. Questi ultimi, anche se in possesso di un Macbook Pro di ultima generazione, non possono attualmente beneficiare della barra smart, inglobata all’interno del portatile, spesso utilizzato solo come tower. Portare la Touch Bar su una tastiera stand alone consentirebbe di utilizzare un notebook a coperchio chiuso, collegato ad un monitor esterno.
Ad ogni modo, progettare una keyborad con Touch Bar integrata, significherà per Apple risolvere una serie di problematiche, collegate alla durata della batteria, oltre che a possibili ritardi rispetto agli input impartiti, quando si utilizza una connessione wireless. Anche il costo, ovviamente, sarà un fattore da tenere in considerazione. Ad ogni modo, l’idea di portare la Touch Bar su tutte le Magic Keybord appare, senza ombra di dubbio, verosimile ed è per questo che, con cauto ottimismo, possiamo scommettere sulla presentazione della periferica già durante questa WWDC17.