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Gli italiani acquistano sempre di più online: secondo i dati raccolti dall’Osservatorio di Netcomm, il 2016 è stato un anno di crescita per l’e-commerce in Italia. Nel 2016 il commercio online è cresciuto di oltre il 18 per cento sfiorando i 20 miliardi di giro d’affari. Gli italiani hanno scelto di acquistare nel Web 9 miliardi di prodotti e 10,6 miliardi di servizi. I dati sono stati raccolti dall’Osservatorio eCommerce B2c della School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm e presentati durante il convegno che si è svolto pochi giorni fa intitolato “eCommerce B2c in Italia: esame di maturità per l’offerta”.
I settori preferiti per l’e-commerce in Italia
Il turismo è senza dubbio il settore in cui gli italiani preferiscono fidarsi del Web. Il 44 per cento degli acquisti eseguiti online è relativo a una vacanza. Rispetto al passato, gli acquisti sono stati il 10 per cento in più in questo settore. Dopo i viaggi, gli hotel e i ristoranti, gli italiani acquistano prodotti dell’elettronica di consumo (il 15 per cento) e l’abbigliamento (il 10 per cento). Aumentano anche le vendite online di generi alimentari, mobili e home living, beauty e giocattoli.
Per l’e-commerce in Italia si sceglie sempre di più lo smartphone
Gli acquisti online da smartphone hanno raggiunto i 3,3 miliardi di euro, con una crescita enorme: rispetto al 2015, gli acquisti fatti con un tap sono il 63 per cento in più. Un dato, questo, strettamente legato alla disponibilità di dispositivi portatili e agli investimenti su questo canale di vendita.
Non solo note positive per l’e-commerce in Italia
Sebbene siano sempre di più gli italiani che hanno eseguito in un anno almeno un acquisto online (il 7 per cento degli italiani), l’Italia si piazza molto in basso nella classifica europea dei mercati online. L’e-commerce nel Regno Unito, in Francia e in Germania è diffuso due – tre – quattro volte rispetto a questo lo sia in Italia. Insomma, un esame di maturità sull’e-commerce dell’Italia rimandato al prossimo anno e se i dati della crescita verranno confermati, ci sono buone speranze di essere promossi anche in mezzo ai giganti europei.