Doveva arrivare il colore, era nell’aria. Ed è arrivato. Adesso lo schieramento della “new gen” di tablet con tecnologia “carta digitale” è allineata e coperta. Manca ancora Amazon, ma non ci vorrà molto: un uccellino dice “per Natale”), ma abbiamo da poco recensito il Kobo a colori). E poi ci sono i mille “cinesi” con tecnologia eInk e Android. Tutti con schermi “simil-carta” a colori.
Facciamo anche una previsione. La prossima generazione di questi dispositivi dovrà portare la velocità che oggi ancora manca a questi apparecchi per poter competere realmente con gli schermi tradizionali. Ma non per la norvegese reMarkable, l’unicorno europeo che ha incassato il dividendo dell’innovazione a tutti i costi. La sua partita infatti è tutta un’altra. Molto più importante, per chi ha a cuore la sua capacità di concentrarsi e lavorare o studiare serenamente.
Ecco reMarkable Paper Pro
Ma prima la novità hardware. Eccolo qui: reMarkable Paper Pro, il tablet di carta per eccellenza. Dotato di un display a colori da 11,8 pollici, di una luce di lettura regolabile (non c’era nei modelli precedenti) e di un’impareggiabile sensazione di scrittura simile a quella della carta. Il nuovo reMarkable Paper Pro è stato progettato per aiutare i knowledge workers, i lavoratori della conoscenza, a catturare, perfezionare ed elevare i loro pensieri in un mondo pieno di distrazioni.
“Milioni di persone in tutto il mondo – ha detto Phil Hess, CEO di reMarkable – si affidano a reMarkable per concentrarsi e lavorare al meglio. Perché reMarkable Paper Pro rende l’esperienza ancora migliore, aggiungendo la tecnologia necessaria al flusso di lavoro senza intralciare il cervello. Abbiamo fatto tesoro del successo di reMarkable 2 per creare un dispositivo che offre la migliore esperienza di scrittura e lettura su una tavoletta di carta”.
Il reMarkable Paper Pro è disponibile da oggi su remarkable.com ma ci sono anche altre cose da dire prima di togliere la carta di credito dal portafoglio..
A cosa serve il reMarkable
Innanzitutto, quando abbiamo visto, spacchettato, provato e poi aggiornato il “tradizionale” reMarkable 2, la versione più performante e sottile del primo tablet norvegese, abbiamo trovato un amico per la vita.
È uno strumento estremamente comodo, che può utilizzare una serie di cover pensate per usi diversi ed ha a disposizione anche una comodissima tastiera (l’abbiamo provata e la usiamo quotidianamente: molto ingegnoso il movimento di attuazione e ottimo il sistema di scrittura) che trasforma ancora di più reMarkable 2 in uno strumento sempre più utile in contesti diversi.
Vantaggi nella gestione documenti e trasferte
L’aggiunta del colore e ancora di più della luce lo rende uno strumento ancora più versatile e capace di sostituire in realtà moltissimi altri strumenti. È un “ammazza-tablet-tradizionali” per chi ha bisogno di usare uno strumento completo per il suo lavoro: la gestione dei documenti è completa perché trasferirli via app oppure usando i sistemi di storage cloud tradizionali come Google drive e Dropbox è un attimo. E lo stesso anche per le note, gli appunti, i libri.
Permette di muoversi in autonomia in contesti lavorativi o comunque separare nettamente e senza problemi il lavoro dal tempo libero. Abbiamo fatto infinite riunioni, preso appunti in conferenze, gestiti viaggi e trasferte, utilizzando alle volte per tutto quel che richiede la comunicazione immediata solo l’iPhone accoppiato con il reMarkable 2 per il lavoro “creativo”. Senza mai bisogno di caricarlo e con spazi e ingombri (e pesi) minimi.
In attesa della prova
Arriverà presto il tempo di provare il nuovo dispositivo, ne siamo sicuri, perché uno strumento straordinariamente efficace. Non vediamo l’ora di poter avere la luce per lavorare anche in situazioni particolari (la sera senza disturbare coniugi e figli, ma anche in auto o in aereo quando le luci sono basse).
La lezione più grande di reMarkable, che ricordiamo non ha un app store ma funziona con una specie di firmware integrato che permette di gestire le varie funzionalità in maniera semplice ed estremamente lineare, è quella dell’ordine e della serenità.
Se si ha bisogno per lavoro di consultare documenti “statici” più che pagine web e si riesce a essere minimamente organizzati, reMarkable è una risorsa pressoché infinita. Così come è straordinaria la capacità di isolamento e concentrazione che consente, permettendo di lavorare, studiare e creare in maniera serena e priva di ostacoli e distrazioni.