Larry Page, l’imprenditore statunitense fondatore di Google con Sergey Brin, sta lavorando a una nuova azienda chiamata Dynatomics, che ha l’obiettivo di sfruttare l’AI nella fabbricazione dei prodotti.
Lo riferisce il sito The Information spiegando che Page sta lavorando con un piccolo gruppo di ingegneri su una AI che dovrebbe essere di aiuto nella progettazione e fabbricazione di oggetti. Tra i collaboratori di Pages, c’è anche Chris Anderson, ex CTO di Kittyhawk, startup sostenuta da Page (ora chiusa) che doveva realizzare eVTOL, velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (auto volanti).
Page non è l’unico imprenditore che studia come sfruttare l’AI per migliorare i processi di produzione, ma è sicuramente uno dei più ricchi al mondo (nella classifica di Bloomberg si trova in questo momento all’ottavo posto).

L’idea di usare l’AI nella creazione produzione non è nuova. Orbital Materials, ad esempio, propone una AI in grado di accelerare il processo di scoperta e sviluppo di nuovi materiali, con piattaforme che possono accelerare lo sviluppo di materiali avanzati e tecnologie come batterie e semiconduttori.
PhysicsX è una diversa startup che propone strumenti in grado di accelerare la transizione energetica, tool per simulazioni fisiche dispendiose in termini di tempo, consentendo di sviluppare e produrre in modo efficiente sfruttando materiali avanzati. Altra azienda che propone tecnologie simili è Instrumental, in grado – grazie all’AI – di individuare anomalie nella produzione in fabbrica.
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