Le app antivirus Android non sono una garanzia di sicurezza: due terzi delle app antivirus non funzionano correttamente e molte sono persino etichettate come virus. AV-Comparatives ha testato nel gennaio 2019 250 app antivirus Android e, dal report rilasciato a metà marzo 2019, emerge come la maggiorate dei software non funzioni: delle app utilizzate per la piattaforma di Google e analizzate, soltanto 80 di esse (Coco meno di un terzo) sono state in grado di superare gli standard di base del sito e hanno rilevato oltre il 30 per cento di app dannose del 2018.
La ricerca ha messo in luce il problema delle app antivirus Android: non analizzano veramente il codice dell’app.
Le app che hanno superato il test sono di proprietà dei giganti della sicurezza e della protezione dai virus, come AVG, Kaspersky, McAfee, Symantec. Quelle non funzionanti, pur avendo modelli simili di utilizzo, sono state sviluppate da dilettanti o aziende che non si sono focalizzate sulla questione della sicurezza.
32 app antivirus Android analizzate da AV-Comparatives sono state eliminate e non rese più disponibili nei mesi successivi al test.
Una ricerca, quella di AV-Comparatives – che rappresenta un doppio monito: il primo agli utenti, che dovrebbero ricordarsi di scegliere strumenti antivirus di aziende solide, e il secondo a Google e agli altri operatori che devono puntare di più sui propri sistemi di verifica, perchè le app disponibili sui loro store non soltanto non causino danni agli utenti o violino la legge, imponendo standard di qualità per mantenere il proprio telefono al sicuro.
Tutti i risultati della ricerca, i nomi delle app analizzate, i grafici che spiegano il livello di rischio di ciascuna app si possono trovare sul sito web di AV-comparatives.