Quando Apple ha annunciato l’arrivo di HomePod ha precisato che due funzioni arriveranno successivamente tramite aggiornamento software: l’abbinamento di due HomePod nella stessa stanza per riprodurre suono stereo e la sincronizzazione tra più HomePod posizionati in stanze diverse. Ora si apprende che il nome scelto da Apple per la funzione di abbinamento di due HomePod è FullRoom.
Dalle prime recensioni pubblicate in USA si apprende che la funzione FullRoom per l’abbinamento di due HomePod arriverà prima del Multi-Room, come Apple ha precisato a TechCrunch. Ma emerge anche un altro particolare interessante: anche quando due HomePod sono abbinati insieme in modalità FullRoom l’utente non può scegliere a quale speaker assegnare il canale desto o sinistro.
Questo perché si tratta di una riproduzione audio simile a quella stereo ma diversa da quella stereo tradizionale e, secondo Apple, migliore. In pratica ogni singolo HomePod indirizza il sonoro ottimizzandolo in base alla stanza in cui si trova: quando ne vengono abbinati due nella stessa stanza gli speaker si rilevano a vicenda e bilanciano la riproduzione audio. Cupertino precisa che con la tecnologia beamforming una coppia di HomePod è in grado di riprodurre suoni più ampi ed immersivi rispetto a una coppia di speaker stereo tradizionali.