Le gare in volo tra droni da corsa diventano uno sport a tutti gli effetti con Drone Racing League. La prima associazione per competizioni tra droni ha già programmato 6 gare in stadi, capannoni abbandonati e altre location d’effetto, progettando circuiti mozzafiato che prevedono il passaggio dei droni attraverso check point e spazi limitati, una operazione che ha richiesto investimenti per milioni di dollari.
Is drone racing the sport of the future?Welcome to the multimillion-dollar Drone Racing League. It feels like pod racing from Star Wars, but could very well become the first sport of the 21st century.
Pubblicato da Quartz su Martedì 26 gennaio 2016
I droni da corsa che competono nella Drone Racing League sono costruiti ad hoc, incluso il sistema di controllo a distanza. I piloti non dovranno puntare tutto esclusivamente sulla velocità infatti, oltre al tempo impiegato, conteranno ai punteggi anche i check point centrati e mancati, ma soprattutto sono già previsti scontri e incidenti a volontà, il tutto per aumentare la spettacolarità delle gare.
Attraverso le gare in diverse location i piloti migliori potranno confrontarsi più volte accumulando punti in base ai risultati: solo i migliori potranno battersi per il titolo di Campione del Mondo. Per saggiare le emozioni e l’adrenalina delle prime corse professionali tra droni è disponibile un filmato, che riportiamo in questo articolo, che offre una spettacolare visione in prima persona del drone che sfreccia in volo lungo un circuito della Drone Racing League. I piloti infatti controllano a distanza il proprio drone indossando un visore che permette di affrontare la gara con visuale diretta dal veicolo.
Per cominciare è possibile sperimentare con un drone dal prezzo abbordabile o, meglio ancora, allenarsi con il programma di corsa ufficiale già disponibile in beta per Mac e PC. La prima gara è già programmata per il 22 febbraio presso il Sun Life Stadium di Miami.