A fine gennaio di quest’anno era circolata una voce secondo la quale Apple avrebbe intenzione di produrre contenuti televisivi originali, sulla falsariga di quanto già fanno Netflix e Amazon. Il sito The Hollywood Reporter torna sull’argomento affermando che si sta già girando una serie denominata “Vital Signs”, descritta come un dramma semi-autobiografico con protagonista il co-fondatore di Beats e dirigente di Apple Dr. Dre (noto per un trascorso di eccessi e vita non propriamente regolata).
Le fonti che avrebbero esaminato la sceneggiatura ne parlano come di una serie oscura che in parte rispecchierebbe la vita di Dr. Dre. Ogni episodio si concentrerebbe su “un’emozione diversa” e su come il personaggio interpretato da Dre la gestisce. Non mancherebbero scene di violenza e sesso e a questo proposito pare sia stata recentemente girata a Losa Angeles la scena di un’orgia (alla presenza della moglie di Dre che ha voluto assistere alla “bravata”).
La notizia che Apple sta valutando di produrre in proprio contenuti, film e serie TV non è nuova. A settembre dello scorso anno ne ha parlato Variety, spiegando che la Casa di Cupertino aveva avviato discussioni preliminari con dirigenti di Hollywood manifestando il proprio interesse e coordinando iniziative per produrre contenuti d’intrattenimento. L’unità che starebbe testando il terreno risponde a Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services di Apple, l’uomo di punta per tutto ciò che riguarda la gestione dei contenuti, dalla negoziazione di quanto trasmesso sulla Apple TV, al pagamento degli artisti concesso durante i tre mesi di prova gratuita su Apple Music.
Secondo The Hollywood Reporter la serie in produzione sarà distribuita tramite Apple Music, nata dal servizio creato da Dre ma potrebbe essere distribuita anche tramite iTunes o altri canali. Dr. Dre è il produttore esecutivo della serie, finanziata da Apple. Altri attori che hanno parti nella serie sono: Sam Rockwell (noto per “Confessioni di una mente pericolosa”, “Galaxy Quest” e “Moon”), insieme a Mo McRae, noto per il suo ruolo nella serie “Sons of Anarchy”. La regia è di Paul Hunter (celebre per i suoi videoclip ad alto budget e singoli di musica pop).