Se volete comporre musica con iPad, una delle migliori app attualmente a vostra disposizione è Dorico, sviluppata dalla tedesca Steinberg, la stessa azienda celebre per lo sviluppo del software di montaggio audio Cubase, tanto più che è gratuita. Permette di creare notazioni musicali per uno o due strumenti molto facilmente, sfruttando la tastiera su schermo, i drum pad o una tastiera collegata in MIDI.
Ai più probabilmente questo nome non suona come nuovo: Dorico infatti già da anni è un software di notazione musicale utilizzato da decine di migliaia di musicisti in tutto il mondo su macOS e Windows: semplicemente, ora è disponibile per iPad. Il suo punto di forza sta nel fatto che risulta abbastanza facile da imparare tanto da essere utilizzato dagli studenti nelle scuole, oltre che abbastanza profondo da soddisfare le esigenze dei professionisti più esigenti nel mondo della musica da concerto, della musica per film e TV e dell’editoria musicale.
Dorico per iPad è completamente compatibile con Dorico per macOS e Windows, così è possibile lavorare ai progetti in movimento sul iPad e riprenderli poi dallo studio sul computer desktop o portatile, o magari anche condividere progetti con musicisti utilizzando Dorico su qualsiasi piattaforma.
L’interfaccia dell’app è divisa in quattro modalità. In modalità “Setup”, è possibile aggiungere e cambiare strumenti, creare e riordinare sezioni di musica (chiamate “flussi”) e scegliere come formattare la musica; in modalità “Scrivi”, si può inserire e modificare musica e altre notazioni utilizzando strumenti e pannelli semplici e ben organizzati; in modalità “Incisione” si possono apportare modifiche grafiche a ogni elemento del progetto; infine, in modalità “Play”, si ha accesso agli strumenti di editing MIDI in stile sequencer, inclusi piano roll e editor di velocità.
Dorico include strumenti virtuali ed effetti incorporati per consentire di riprodurre le composizioni ed è possibile anche utilizzare qualsiasi plug-in Audio Unit compatibile (con acquisto in-app opzionale) e modificare la riproduzione utilizzando il Mixer su schermo. La musica si può scrivere anche utilizzando una tastiera per pianoforte su schermo o collegando una tastiera MIDI all’iPad direttamente tramite USB o utilizzando un adattatore USB-to-Lightning compatibile. Se si dispone di una Magic Keyboard o di un’altra tastiera esterna, si possono utilizzare numerose scorciatoie da tastiera per lavorare in modo rapido ed efficiente.
Nella sua versione gratuita, Dorico permette di scrivere per ensemble di uno o due musicisti (come chitarra solista, voce e pianoforte, ecc.). Registrandosi con il proprio ID Steinberg, anche questo gratuito, è possibile aumentare il limite di strumenti a quattro, scrivendo così per ensemble come quartetto d’archi o di fiati o coro SATB. Se si vuole poi portare l’arrangiamento al livello successivo, si può acquistare un abbonamento opzionale (al prezzo di 3,99 euro al mese o 39,99 euro l’anno) per sbloccare più funzionalità e potenza: nello specifico le partiture possono comprendere fino a 12 strumenti e si ottiene l’accesso alla modalità Incisione di cui sopra.
A pezzo concluso è possibile esportare lo spartito in formato PDF o in MusicXML per usarlo con un altro software di editing musicale; in alternativa si può stampare direttamente tramite una stampante collegata tramite AirPrint, oppure si può condividere la parte audio in MP3.
L’app è localizzata in lingua inglese e come dicevamo è disponibile su App Store in versione per iPad ed è gratuita. Per poter essere installata richiede almeno la versione 13 di iPadOS e 830 MB di spazio su disco. Gli unici dati che raccoglie sono quelli sull’utilizzo e le informazioni di contatto dell’utente.