Il leggendario Zilog Z80, un microprocessore ad 8 bit commercializzato a partire dal luglio del 1976, non verrà più prodotto.
Questo microprocessore è stato usato in numerosi sistemi, compresi home computer, videogiochi arcade e console da gioco.
Il sito Techspot ricorda che fu sviluppato da Federico Faggin: dopo avere lavorato sull’8080, lasciò Intel alla fine del 1974 per divergenze con la dirigenza che all’epoca era focalizzata sulla produzione di chip di memoria e considerava i microprocessori solo come prodotti accessori.
Zilog ha comunicato in una nota che Wafer Foundry Manufacturer (WFM) accetterà gli ultimi ordini a metà giugno, e che le ultime produzioni saranno elaborate sulla base delle richieste, e che potrebbero essere imposte quantità minime e massime per gli ordinativi.
Creato da un team composto da sole 12 persone, lo Z80 si rivelò un notevole successo, permettendo a Zilog di creare suoi stabilimenti produttivi, e passare a più di mille dipendenti in due anni. Così come l’Intel 4004, anche lo Z80 era stato pensato per sistemi embedded ma dalla fine degli anni ’70 a metà anni ’80 fu una pietra miliare nell’hardware per il gaming, sfruttato da molti home computer dell’epoca e console, dispositivi costruiti intorno alle possibilità offerte dallo Z80, inclusi nomi quali Sega Master System, SG-1000, Game Boy e Game Boy Color di Nintendo. Anche molti giochi arcade da sala usavano lo Z80, inclusa la versione originale di Pacman. Molto comune l’uso dello Z80 anche in ambito militare e in sintetizzatori musicali quali Roland Jupiter-8 e altri ancora.
Zilog provò anche a commercializzare delle versioni per minicomputer dell’architettura Z80, lo Z800 e lo Z280, che però non riscossero il successo del loro predecessore.
Zilog ha concesso in licenza la tecnologia Z80 ad aziende statunitensi quali Synertek e Mostek, e in Europa a SGS/STMicroelectronics. La CPU è stata replicata da aziende giapponesi, dell’Europa dell’Est, produttori sovietici, e aziende quali NEC, Toshiba, Sharp e Hitachi hanno prodotto versioni compatibili del chip.
In anni recenti, lo Z80 è stato sfruttato in dispositivi embedded, ma anche apparecchiature da ufficio (fax, segreterie telefoniche, fotocopiatrici), controller industriali, terminali per carte di credito e molti altri ambiti ancora.