Dopo aver riconosciuto un problema con le unità SSD EVO 840, Samsung riconosce la presenza di un problema simile anche con le precedenti famiglia di unità 840 (ne parla il sito tedesco Computerbase, spiegando che da mesi utenti lamentavano rallentamenti anche con queste unità, ma il produttore aveva finore ignorato le lamentele). Il bug causa un rallentamento delle performance in lettura, quando l’unità deve leggere vecchi blocchi di dati; il rallentamento sembra riguardare solo la lettura di dati memorizzati da più di un mese: dati più recenti sono letti a piena velocità.
Per le unità SSD EVO 840, il produttore ha rilasciato un aggiornamento firmware con una specifica procedura di ripristino delle performance che consente di risolvere definitvamente il problema su Mac, Windows e Linux.
Un aggiornamento firmware specifico dovrebbe essere rilasciato nelle prossime settimane anche per le vecchie unità. Secondo Samsung il problema riguarda solo le unità 840 base; sulle unità 840 Pro e 850 Pro il problema non si manifesterebbe.