Il processore MediaTek Helio P25 utilizzato dal nuovo Doogee Mix è migliore dello Snapdragon 625 scelto da Xiaomi per Redmi Note 4 ma anche presente nel Nova Plus di Huawei e molti altri smartphone rilasciati sul mercato lo scorso anno. Lo dimostra un test AnTuTu che prende in esame Doogee Mix e Vivo X9, un altro dei dispositivi con a bordo il più diffuso Snapdragon.
Nel confronto prestazioni, Doogee Mix ha ottenuto un punteggio di 81.704 punti, ben più alto dei 62.511 punti raccolti da Vivo X9. Questi numeri sono il chiaro riflesso delle specifiche tecniche dei due processori installati nei due smartphone: Helio P25 è munito infatti di quattro core ARM Cortex A53 con frequenza di clock pari a 1.6 GHz ed altri quattro core con frequenza di clock a 2.5 GHz, superiori quindi ai 2.0 GHz delo Snapdragon 625 e che all’atto pratico si traducono in una efficienza maggiore del 70% specialmente nell’utilizzo multitasking o con applicazioni più esigenti in termini di risorse.
Inoltre stando a quanto ci spiega Doogee, l’archiettura del processore a 4+4 core risulta anche meno dispendiosa in termini di consumi rispetto ad un processore capace di utilizzare soltanto gli 8 core contemporaneamente: il risparmio energetico risulterebbe più evidente in tutti quei casi dove non è richiesta eccessiva potenza, permettendo al sistema di utilizzare soltanto 4 core a basso consumo lasciando i restanti a riposo.
A livello produttivo Helio P25 è costruito con tecnologia FinFet da 16nm, vicina ai 14nm della tecnologia adottata per lo Snapdragon 625 ma comunque abbastanza diversa per incidere ancora una volta positivamente nella costruzione generale del dispositivo, che può beneficiare di un processore (nel caso del MediaTek) più piccolo in termini di dimensioni e meno dispendioso nel fronte dei consumi.
Con Doogee Mix la società ha inoltre potuto rendere il dispositivo più compatto e leggero rispetto ad altri smartphone dotati di processore Snapdragon 625: nel confronto di due telefoni con schermo da 5.5‘’, Doogee è riuscita ad ottenere la stessa autonomia di uno smartphone con batteria da 4.000 mAh combinando uno schermo con tecnologia AMOLED ad una batteria da 3.380 mAh.
Ma dove vince Doogee Mix è anche nelle performance: lo Snapdragon 625 che troviamo sul Vivo X9 è infatti accompagnato da GPU Adreno 506 con frequenza di clock a 650 MHz, mentre Doogee ha scelto GPU Mali-T880 con frequenza di clock a 900 MHz, risultando quindi migliore nella gestione di videogiochi con grafica impegnativa. In tal senso fa la differenza anche il banco di RAM LPDDR4x supportato da Helio P25, di generazione quindi superiore alla LPDDR3 presente in Vivo X9: Doogee Mix viene proposto in due versioni, con 4–6GB di RAM e 64–128GB di capacità mentre Vivo X9 offre due varianti con 64–128GB di capacità e 4GB di RAM.