Don’t Break The Art è un gioco davvero semplice, ma sicuramente interessante perché mira a diffondere l’arte attraverso un semplice arcade game. Impone di saltare da una parte all’altra dello stage, cercando di superare le varie sale espositive per svelare il quadro che si cela a dietro la porta.
Il personaggio protagonista del gioco ama girovagare per i musei, alla ricerca dei quadri più noti. Purtroppo, però, il suo destino è quello di saltellare all’interno di ogni stanza, non potendo camminare come tutti i mortali. Mantenendo semplicemente la pressione del dito a schermo si potrà avanzare, ma sempre saltellando.
La difficoltà nel raggiungere l’uscita di ciascuno stage consiste nel non travolgere i quadri appesi alle pareti. Basta un piccolo tocco per far cadere a terra un’opera d’arte, dovendo iniziare lo stage da capo. Inizialmente pochi e immobili, i quadri da schivare diverranno sempre di più e in movimento, difficili da superare.
Il titolo è molto semplice nelle meccaniche, ma il giocatore è invogliato a superare i livelli per svelare il quadro che si cela dietro la porta; inoltre, un livello di sfida sempre crescente imporrà di ripetere più e più volte uno stesso livello. Si badi, infatti, che non basterà superare gli ostacoli e giungere alla fine per completare correttamente uno stage, ma si dovrà anche raccogliere la chiave che svelerà l’opera d’arte nascosta alla fine di ciascuna stanza.
Queste vengono mostrate alla fine di ciascuno stage, anche se non accompagnate da alcuna spiegazione. Sarebbe stato bello se oltre alla breve didascalia, ci si fosse imbattuti in una piccola e breve spiegazione, per apprendere qualcosa in più sulla storia del quadro. Ad ogni modo, al di là del tratto grafico stilizzato e cartoon di Don’t Break The Art, è bello poter apprezzare i vari quadri alla fine di ogni stage, riprodotti fedelmente anche se non visibili a tutto schermo.
Don’t Break The Art è disponibile a 99 centesimi direttamente in App Store come app universale. Si scarica da qui.
