Un iPhone in ricarica ha provocato una profonda scottatura al seno: è successo a Dionne Baxter, giovane madre di 24 anni dell’Essex, in Regno Unito. Dionne si è addormentata sopra al proprio iPhone 4 durante la ricarica. Il mattino seguente al risveglio è stata colta dal dolore provocato da una profonda scottatura lunga circa 12 centimetri sul seno: “Quando ho toccato il telefono era così caldo, non riuscivo a prenderlo” ha dichiarato la giovane donna riportata dal DailyMail. All’ospedale i medici hanno trattato la ferita, che si è poi infettata, con creme antibiotiche e antidolorifici: si teme che la donna non possa più allattare nell’eventualità di un’altra futura gravidanza, Dionne infatti è già madre di una bimba.
Dionne ha dichiarato di dormire abitualmente nuda e che l’iPhone in ricarica poggiava al suo fianco a contatto con il seno sinistro, dove ora è visibile una profonda cicatrice: “E’ terribile – ha dichiarato ai media la giovane madre – Immaginate se mia figlia fosse stata in quel lato del letto e avesse bruciato la sua faccia”. Non si tratta del primo episodio di iPhone che si surriscalda provocando ferite più o meno gravi agli utenti. In Regno Unito sono segnalati due casi recenti: un diciottenne scottato al braccio poche settimane fa, dopo essersi appisolato a contatto con iPhone e l’altro incidente accaduto a febbraio in cui una ragazza ha riportato ustioni di secondo grado a causa di iPhone che ha preso fuoco mentre era riposto nella tasca posteriore dei pantaloni.
In tutti questi casi oltre alle eventuali società di assicurazione interessate, Apple avvia indagini in proprio per scoprire cosa è successo al terminale, se sono state rispettate le regole d’uso, se l’alimentatore impiegato era quello originale e così via. Ricordiamo negli scorsi mesi i casi di morte per folgorazione avvenuti per lo più in Oriente dovuti alle scarse misure di sicurezza e soprattutto all’impiego di alimentatori non originali, di bassa qualità e basso prezzo, privi di protezioni contro sovraccarichi. A seguito dello scalpore suscitato da questi incidenti mortali e per migliorare la sicurezza degli utenti, Apple ha avviato una campagna di sostituzione degli alimentatori, offrendo agli utenti un alimentatore Apple sicuro e originale a 10 dollari in sostituzione di quelli non originali portati negli Apple Store.
Nel caso specifico della recente bruciatura al seno della giovane donna inglese, per il momento non emergono indicazioni sul tipo di alimentatore usato, un dettaglio importante. La vicenda comunque dovrà chiarire anche come la giovane donna abbia continuato a dormire nonostante il dolore provocato dal calore e dalla scottatura ma soprattutto, ancora prima di accertamenti e indagini più approfondite, l’incidente deriva dal non aver rispettato una semplice regola: quella di non ricoprire mai un dispositivo elettrico durante la ricarica, operazione che genera sempre una quantità maggiore di calore che deve essere dissipato assicurando una opportuna areazione.
Macitynet ringrazia Massimo per la segnalazione.