Il dongle gigante di Microsoft è già stato definito un mattone, per di più proposto a un prezzo spaventoso, ma ha un pregio: vi farà vedere le porte USB-C dei Macbook Pro sotto una luce completamente diversa: finirete persino con l’amare la singola porta USB-C dei MacBook 12.
Il nome ufficiale completo è Surface Connect to USB-C Adapter, in pratica questo dongle Microsoft Surface mette a disposizione una sola porta USB-C ai tablet, convertibili e computer della gamma Surface che ne sono sprovvisti, quindi in pratica tutti i modelli con la sola eccezione di Surface Book 2, l’unico della gamma già dotato di serie di questo versatile e ormai sempre più diffuso connettore.
Fin qui tutto bene: a prima vista però già qualcosa non torna perché questo dongle singolo dalle dimensioni decisamente generose somiglia più a una intera docking station o per lo meno a un moltiplicatore di porte come ormai se no trovano tantissimi, anche su Amazon, per ampliare connettori e collegamenti sui portatili Apple delle ultime generazioni che invece offrono solo porte USB-C.
Viceversa i dispositivi Surface montano tutti di serie Surface Connect, un connettore proprietario magnetico che assicura lo sgancio al volo del cavo in caso di strattoni, ricordando così agli utenti Apple veterani il mitico MagSafe che purtroppo Cupertino ha eliminato. Grazie al nuovo dongle Microsoft Surface gli utenti Microsoft hanno a disposizione una porta decisamente più universale per collegare periferiche, alimentazione e anche monitor esterni.
La versatilità offerta ha il suo prezzo in termini di dimensioni e anche di prezzo: Surface Connect to USB-C Adapter sarà in vendita in USA da fine giugno al costo di 80 dollari.