DJI presenta DJI Dock 2, il nuovo sistema per la sorveglianza con drone per controlli e interventi in ambito trasporti, nelle infrastrutture e nei soccorsi. Si tratta della nuova soluzione aziendale automatizzata “Drone in a Box” lanciata a livello globale con DJI Matrice 3D/3TD. Si tratta di un sistema compatibile con DJI FlightHub 2 che consente la gestione e il monitoraggio delle missioni aeree automatizzate tramite operazioni basate su cloud. DJI Dock 2 semplifica le operazioni quotidiane di rilevamento, ispezione, gestione delle risorse e sicurezza, offrendo una soluzione aziendale end-to-end.
Il nuovo sistema migliora quanto già fatto in passato con la prima dock, che era studiata per intervenire in caso di incidenti gravi in autostrada, intrusioni in grandi cantieri o aree aeroportuali, tentativi di furto in parchi fotovoltaici o allarmi sismici o vulcanici.
Secondo Christina Zhang, Direttore senior della strategia aziendale di DJI, i droni industriali di DJI hanno contribuito a salvare vite umane, migliorare la sicurezza sul lavoro e proteggere gli ecosistemi in tutto il mondo. Con DJI Dock 2, DJI mira ad offrire una soluzione aerea automatizzata per completare lavori complessi e pericolosi in modo efficiente e sicuro.
DJI Dock 2 offre funzionalità operative avanzate e basate su cloud. Utilizzando DJI FlightHub 2, è possibile creare modelli 3D ad alta precisione e automatizzare attività di rilevamento migliorando la sicurezza e l’efficienza.
DJI Dock 2 utilizza sensori di visione per la valutazione di un sito prima di lanciare il drone, garantendo che la traiettoria di volo e la destinazione abbiano buoni segnali GNSS. Ciò accelera notevolmente il processo di selezione del sito portandolo a 12 minuti o inferiore, rispetto alle 5 ore precedenti. Una volta pronto, può completare rapidamente l’ispezione delle eliche e ottenere informazioni precise sulla posizione RTH utilizzando le sue doppie antenne RTK, consentendo al drone di decollare entro un minuto.
Inoltre, è ottimizzato per lavorare in condizioni atmosferiche estreme grazie alla classificazione IP55 per la resistenza alla polvere e all’acqua e utilizza indicatori di pioggia, velocità del vento e temperatura per rilevare i cambiamenti meteorologici in tempo.
Il nuovo dock è dotato dei droni DJI Matrice 3D o 3TD, entrambi progettati per soddisfare i requisiti operativi di alto livello per DJI Dock 2. Entrambi i droni vantano un’autonomia di volo massima di 50 minuti e un grado di protezione IP54 per vento e polvere. Matrice 3D è ideale per missioni di mappatura e rilevamento automatiche, mentre Matrice 3TD è progettato per operazioni di sicurezza e ispezione.
Infine, DJI supporta un ecosistema aperto, consentendo agli operatori di utilizzare software e carichi utili sia di DJI che di terze parti. DJI Dock 2 e DJI Matrice 3D/3TD sono compatibili con una vasta gamma di applicazioni e carichi utili di terze parti.
Entrambe le versioni di Dock 2 saranno presto disponibili presso i rivenditori autorizzati dei prodotti DJI Enterprise.