Djay 4.06 è l’ultima versione di un software commerciale per DJ, nato inizialmente come un progetto amatoriale dall’idea di tre studenti poco più che ventenni dell’università di Monaco e diventato con il passare del tempo un progetto sempre più ampio e completo. L’applicazione supporta archivi audio di tipo mp3, aiff, wav, aac (non protetto) e consente di mixare su due piatti virtuali interattivi (con le copertine iTunes delle tracce) e registrare e trasmettere l’audio risultante in tempo reale attraverso un network Bonjour ad altri utenti DJay connessi in rete. Il programma si integra brillantemente con iTunes, consente la personalizzazione delle copertine, supporta varie funzionalità di equalizzazione, l’inserimento di cue-point, s’integra con Garageband ed è scrivibile con Applescript.
La nuova versione, oltre ad essere compatibile con Mac OS X 10.8 “Mountain Lion”, migliora la compatibilità con AirPlay e risolve un problema che impediva in alcuni casi la visualizzazione delle playlist. Come sempre l’applicazione rileva automaticamente tempo e battute, integra funzionalità di auto-cut scratching (scratch in sincrono con battute e ritmi), loop che rivelano in automatico le battute, supporta controlli avanzati degli effetti audio, gestiche code in automatico, funzioni di guadagno automatico, “Midi Learn” (per la mappatura di dispositivi) e molto altro ancora.
Gli utenti di MacBook con trackpad multitouch possono sfruttare le gesture per attivare particolari funzioni con il mouse e le dita. Non mancano funzioni fondamentali presenti in tutti i software di questo tipo come quelle per il preascolto in cuffia o funzionalità per effettuare registrazione “live”. L’applicazione può essere scaricata in versione dimostrativa (funzionante per 15 giorni) dal sito del produttore. Il costo della versione completa è di 7,99 euro.
[A cura di Mauro Notarianni]