Dopo la notizia bomba sul divorzio tra Ron Jonhson e Apple, un portavoce di Cupertino rilascia alcune dichiarazioni sull’uscita dell’ex mente del settore retail: augurando a Johnson buona fortuna per il nuovo incarico in JC Penny, Apple annuncia che la ricerca del sostituto è già in corso.
“Ron è entusiasta di questa opportunità e noi speriamo che vada bene per lui – ha dichiarato un portavoce di Apple a AllThingsD concludendo – Abbiamo un grande team retail e sta già lavorando al recruiting per la sua sostituzione”. La comunicazione del portavoce di Cupertino è di quelle di rito, rilasciate abitualmente in queste circostante, in ogni caso secondo alcuni osservatori tra le righe si legge una non troppo malcelata ironia di chi assiste alla partenza di un dirigente che ha contribuito a creare uno dei fenomeni più impressionati ed innovativi su scala planetaria nel campo del commercio per vederlo approdare ad una realtà inserita nel più tradizionale e spersonalizzato dei business del retail, quello dei grandi magazzini.
All’interno di Apple la cultura aziendale è molto ispirata alle gesta e al pensiero di Steve Jobs: le dichiarazioni rilasciate in occasione dell’uscita di Jonhson sembrano così richiamare un’altra memorabile frase pronunciata da Jobs in persona allora giovanissimo fondatore di una start-up trasformatasi in multinazionale nel giro di pochi anni. Il nuovo arrivato Jobs nel mondo delle corporation stava cercando di convincere John Sculley esperto e affermato dirigente di Pepsi Cola a lasciare il proprio incarico nella multinazionale dei drink per prendere le redini di Apple “Vuoi l’occasione per cambiare il mondo oppure vuoi continuare a vendere acqua zuccherata?”, è l’epica frase che Jobs ha rivolto a Sculley riportata in diversi libri di storia del computing e anche di management. Questa breve sentenza sintetizza il pensiero aziendale di una start-up hi-tech nei confronti dell’industria tradizionale. Per questa ragione l’augurio di buona fortuna a Jonhson che ora lascia Apple, la società che se non ha rivoluzionato il mondo, certamente ha rivoluzionato il settore consumer IT e telefonico e non solo, per tornare a gestire una compagnia impegnata nel più tradizionale settore dei supermercati suona decisamente canzonatorio.
Ricordiamo che Ron Johnson sarà il nuovo Ceo di JC Penny a partire dal 1 novembre ma gli incarichi ufficiali nella nuova società per l’ex dirigente Apple inizieranno prima: Johnson farà parte del consiglio di amministrazione di JC Penny a partire dal primo agosto. Johnson si è impegnato ad acquistare azioni JC Penny per un valore di ben 50milioni di dollari, operazione che mira a confermare e dimostrare la fiducia dell’ex dirigente Apple nel piano di sviluppo in corso della grande catena di reatail statunitense. Il pacchetto azionario acquistato da Johnson non può essere venduto o ceduto per almeno i prossimi 6 anni. Il prezzo di acquisto delle azioni di Johnson è stato fissato a 29,92 dollari, il valore corrente il giorno prima dell’annuncio dell’approdo del dirigente presso JC Penny. Nelle ore immediatamente successive all’annuncio la borsa ha premiato l’assunzione dell’ex dirigente Apple facendo segnare un rialzo del titolo JC Penny pari a ben il 16% portando il valore del pacchetto azionario di Johnson a 58milioni di dollari circa.