Apple ha ufficialmente rilasciato Logic Pro per iPad 2 e Logic Pro per Mac 11, che hanno accompagnato la presentazione dei nuovi iPad Pro e iPad Air.
Tra le novità della nuova versione di Logic, come abbiamo avuto modo di mettere in evidenza alcuni giorni fa, le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che lo trasformando in un vero assistente di studio nel processo di creazione musicale, una parte del processo che dovrebbe portare anche altre app ad essere assistite dall’Ai, evitando compiti ripetitivi ma soprattutto permettendo di fare più rapidamente e meglio alcuni compiti.
In attesa che alla WWDC si comprenda come l’Ai potrà trasformare anche il sistema operativo, Logic Pro può andare avanti graze al chip M4 di iPad Pro che consente, ad esempio, di creare una band di accompagnamento personalizzata basata sull’AI.
Una band basata sull’Intelligenza artificiale
Apple spiega che Session Player offre una band di accompagnamento personale che sfrutta l’AI per suonare tenendo conto del feedback che riceve. Drummer è stato uno dei primi “musicisti generativi” e ora sale ancora di livello grazie ad alcuni miglioramenti chiave e all’entrata in scena di due nuovi musicisti virtuali: Bass Player e Keyboard Player. I Session Player accompagnano l’esecuzione dal vivo lasciando agki artisti il pieno controllo su ogni fase del processo di creazione musicale.
Altra funzione affidata all’Ai è Bass Player, stata addestrata attraverso la collaborazione con i migliori bassisti del momento sfruttando tecnologie avanzate di AI e di campionamento. L’utente può scegliere fra otto diversi bassisti e guidare la loro esecuzione controllandone complessità e intensità, e sfruttando parametri avanzatu per regolare slide, sordine, note fantasma e colpi sul pickup. Bass Player può improvvisare su una progressione di accordi oppure l’utente può scegliere fra 100 loop di basso e lasciarsi ispirare. Con Chord Track, l’utente può definire e modificare le progressioni di accordi di un brano, e il bassista virtuale le accompagnerà alla perfezione. Non solo: il plug-in Studio Bass dà accesso a sei nuovi strumenti, da acustici ad elettrici, registrati a detta di Apple “in modo meticoloso” e ispirati ai suoni usati nei toni di basso e nei generi più in voga in questo momento.
Stem Splitter
A volte, riascoltando Memo Vocali, vecchi nastri demo o i video dei concerti tornano alla luce performance pressoché impossibili da replicare e, dunque, destinate a perdersi. Apple spiega che con la funzione Stem Splitter è possibile recuperare i vari momenti di ispirazione da un file audio e separare praticamente qualunque registrazione audio mixata in quattro parti distinte: batteria, basso, voce e altri strumenti, direttamente sul dispositivo (serve un iPad con chip serie Mx). Tenendo queste tracce separate, è più facile applicare effetti, mixarle in modo diverso o aggiungere parti nuove.
ChromaGlow
ChromaGlow sfrutta l’AI e la potenza dei chip Apple serie M per modellare i suoni prodotti da un mix di attrezzature da studio. L’utente può trovare il tono perfetto scegliendo fra cinque diversi stili di saturazione che conferiscono calore, profondità e spinta a ogni traccia, con risultati ultrarealistici. L’utente può anche scegliere fra suoni puliti e moderni, altri più caldi e dal sapore un po’ nostalgico o stili più estremi, da modellare e plasmare a proprio gusto.
Logic Pro per Mac 11 è disponibile sul Mac App Store come aggiornamento gratuito per chi già usa l’app (è richieto macOS Ventura 13.5 o successivo) a €229,99 per chi la scarica per la prima volta.
Logic Pro per iPad 2 è disponibile come aggiornamento gratuito per chi già usa l’app e a €4,99 al mese o €49 all’anno, con un mese di prova gratuita, per chi la scarica per la prima volta (è richiesot iPadOS 17.4 o successivo).