Dopo le versioni per i soli sviluppatori, Apple ha rilasciato le beta di macOS 10.12.4 e iOS 10.3 per gli iscritti al Public Beta Tester, le persone che vogliono testare in anteprima funzionalità che saranno successivamente disponibili per tutti.
Tra le novità della prima beta dell’update che porta macOS 10.12 alla versione 10.12.4 la nuova funzione “Night Shift” (ne abbiamo parlato qui), funzionalità sulla falsariga di quella omonima già integrata su iOS e richiamabile dalla sezione “Monitor” delle Preferenze di Sistema e che permette di ridurre automaticamente la quantità di luce blu emessa dal display dal computer durante le ore serali e notturne, sulla base di una di studi condotti che hanno dimostrato come la luce blu possa avere un impatto negativo sulla qualità del sonno alterando i ritmi circadiani dell’organismo. La funzione, in poche parole, la sera e la notte altera la temperatura colore dello schermo, impostandola su tinte più calde, riducendo l’emissione di luce blu e reimpostandola automaticamente alla normale temperatura il giorno. Oltre alla nuova funzione Night Shift, nell’update a macOS Sierra 10.12.4 Apple ha integrato un dizionario shangainese e migliorie relative aa PDFkit, la tecnologia integrata nel sistema che permette di visualizzare e gestire i file PDF.
La novità più rilevante di iOS 10.3 è l’integrazione della funzione “Find My AirPods” che, come il nome lascia intuire, permette di individuare gli auricolari wireless con AirPods evidenziando la loro ultima posizione nota. È possibile localizzare gli Airpods attivando un suono che rende più semplice capire dove si trovano.
Oltre a “Find My AirPods” Apple c’è un cambiamento notevole non visibile dagli utenti ma particolarmente notevole: il filesystem utilizzato passa dall’HFS al nuovo Apple File System (APFS), particolarmente ottimizzato per l’uso con unità di storage Flash/SSD, funzionalità di cifrature e molte caratteristiche avanzate di cui abbiamo parlato in dettaglio qui.
Altre novità di iOS 10.3 sono la possibilità di richiamare/impostare subito il profilo andando in Impostazioni, migliore relative a SiriKit, funzionalità di analytics per iCloud e altro ancora.
Ricordiamo che le versioni beta, sono preliminari e, in quanto tali, possono presentare malfunzionamenti e problemi vari (lo scopo delle beta è, appunto, farle testare a un più ampio numero di persone segnalando i bug riscontrati).