Alludo (la società ora proprietaria del brand Parallels) ha presentato Parallels Desktop 19 per Mac, ultima versione del noto software commerciale di virtualizzazione, utile per sviluppatori (per testare il software ed esegui il debug in più sistemi operativi contemporaneamente), creator (eseguire CAD e altri software non disponibili su macOS), utenti avanzati (esegui applicazioni Windows a intenso utilizzo di risorse con performance e compatibilità massime).
Gli sviluppatori riferiscono di interfaccia con design rinnovato, di “un’esperienza ottimizzata” per macOS Sonoma 14 (utilizzabile sia come host, sia come gust) con migliore fluidità delle animazioni in modalità Coherence e “un’esperienza più ricca” con le macchine virtuali macOS su Mac con Apple Silicon. Tra le novità, la possibilità di accedere a Windows usando il TouchID, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza alle macchine virtuali.
La versione Professional introduce una nuova opzione per consentire alle VM Linux su Apple Silicon di usare Rosetta per eseguire binari x86-64, supporta Docker per eseguire container x86-64 in VM Linux basate su Arm e offre compatibilità con lo strumento Packer per automatizzare i flussi di lavoro CI/CD. Offre anche CentOS 9 Stream e accesso a una gamma completa di distribuzioni Linux, inclusi Ubuntu 22.04.2, Fedora 38 e Debian 12.
Funzionalità ottimizzate aggiuntive per macchine virtuali sui Mac con CPU Apple Silicon icludono il supporto delle operazioni di sospensione e ripresa delle macchine virtuali, la regolazione dinamica della risoluzione, la sincronizzazione del layout della tastiera con l’hardware Mac e i gesti multitouch; a questo indirizzo trovate l’elenco compelto delle novità dell’ultima release di Parallels Desktop.
La virtualizzazione di macchine con WIndows per ARM è una soluzione ufficialmente autorizzata da Microsoft, pemettendo di eseguire Windows 11 Enterprise sui Mac con CPU Apple Silicon.
Su Windows è supportato OpenGL 4.1, permettendo l’esecuzione di software quali ArcGIS CityEngine 2023, Vectorworks Vision 2023, VariCAD, Deswik.CAD e altri ancora.
Tre le versioni in vendita: Standard, Pro Edition e Business Edition. La prima supporta massimo 4 CPU virtuali e vram da 8GB e costa 99,9€ l’anno. La Pro Edition supporta 32 vCPU, vRAM da 128GB, varie funzionalità avanzate e costa 119,99€ l’anno; la Business Edition (con funzionalità di amministrazione e gestione centralizzate e opzioni di licenze a volume unificate per la distribuzione di massa) costa 149,99€ l’anno.
L’aggiornamento da versioni precedenti costa 69,99€. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione dimostrativa, utilizzabile per 14 giorni. Parallels Desktop 19 funziona sia sui Mac con processori Apple (M1, M2, ecc.), sia sui Mac con processori Intel. Il requisito minimo è la presenza di 4GB di memoria RAM e macOS Mojave 10.14.6 o seguenti.