ExpressVPN mette a disposizione una delle prime vere app-VPN per Apple TV (prima di tvOS 17 non era possibile impostare l’uso di VPN partendo direttamente da app per tVOS ma configurare queste connessioni sul router).
Tra le novità di tvOS 17 c’è il supporto a VPN di terze parti che permette a chi si occupa di sviluppo di creare app VPN per Apple TV. Questa peculiarità può tornare utile a utenti di tipo Enterprise ed Education che desiderano accedere ai contenuti sulle loro reti private, trasformando Apple TV in una soluzione per uffici e sale conferenze perfetta in ancora più contesti, ma è utile anche per privati per vedere contenuti con limitazioni geografiche (es. guardare programmi disponibili soltanto in un’altra area geografica).
Per scaricare l’app serve ovviamente tvOS 17 (le precedenti versioni del sistema operativo non consentono di usare VPN); dopo avere scaricato e impostato l’app (indicando il proprio account e password), da questo momento in poi il traffico dati è dirottato prima dell’invio a servizi di streaming o altri server usando un protocollo che ExpressVPN chiama Lightway, indicato come leggero e facile da controllare e gestire.
ExpressVPN (qui i dettagli) funziona con le Apple TV 4K e la Apple TV HD (Apple TV di 4a generazione); non funziona sulle precedenti Apple TV di 1a, 2a e 3a generazione.
Non sono presenti funzionalità avanzate come lo split tunneling (per dividere il traffico di rete tra quello instradato sulla VPN e quello che rimarrà sulla connessione ordinaria, non protetta) e l’utente deve eventualmente gestire manualmente la possibilità di mascherare o no il suo indirizzo IP. È richiesto in abbonamento ma lo sviluppatore offre la possibilità di provare la versione completa per 30 giorni.
Le VPN sono utilissime per navigare in Internet in modo più sicuro, ma, lo ricordiamo, rallentano la velocità della connessione (anche di molto), soprattutto se il server della VPN che stiamo utilizzando si trova molto lontano, ed hanno senso solo se si ha la necessità di mascherare il proprio indirizzo IP o superare le restrizioni regionali, ad esempio di servizi di streaming come Netflix, o anche di aggirare censure imposte in alcuni paesi (che impediscono l’accesso a determinati servizi).
Per le novità che riguardano Apple TV è possibile seguire la nostra sezione dedicata.