Adobe ha rilasciato l’aggiornamento di Adobe Muse CC, l’applicazione che consente ai grafici di creare siti web senza dover scrivere il codice. Adobe Muse CC punta a rendere il lavoro di pianificazione, progettazione e pubblicazione delle pagine HTML facile alla stregua un software per la creazione di layout per la stampa. Di particolare interesse anche la possibilità di gestire pagine mastro, strumenti per l’interattività integrati e l’accesso a centinaia di font per il web, messi a disposizione dal servizio Typekit.
L’ultima versione di Adobe Muse CC integra nuove funzioni, incluse alcune per il responsive design (in precedenza si potevano creare solo siti web adattivi) e l’integrazione con le librerie Creative Cloud (è possibile accedere a colori, grafica, stili e altre risorse creative). Con il web design di tipo responsive è possibile creare un singolo file Muse per i diversi layout e larghezze delle finestre dei browser; le pagine sono “fluide”: (scalano in proporzione alla larghezza della finestra) e non c’è bisogno di creare pagine separate per i dispositivi mobili, tablet e per le macchine desktop.
Altre novità (l’elenco completo è qui) riguardano la possiiblità di creare effetti di transizione agli elementi sulla pagina impostando durata, ritardi e opzioni varie. È possibile animare immagini e altri elementi da uno stato all’altro dando vita a pagina web e un aspetto più interattivo. Sono presenti migliorie che riguardano l’importazione dei file SVG (si possono usa quelli di Illustrator) e nei pannelli Swatches (si possono importare ed esportare librerie Swatch da un menu contestuale).
L’applicazione Muse può essere acquistata sul sito Adobe come app singola con prezzi che partono da 18,29 euro al mese (piano annuale, pagamento mensile). Il requisito minimo per Mac è OS X 10.9 o seguenti.