Dopo aver esaminato la preview delle App per iPhone e iPad di Disney+ che saranno presto disponibili anche sull’App Store italiano abbiamo sciolto un dubbio: l’abbonamento annuale richiesto di 59,99 € (o 69,99 € dopo il 24 Marzo) ha un equivalente in ricchezza di contenuti e novità? La risposta è assolutamente si visto che per il costo di una giornata al cinema con una famiglia di 4 persone (popcorn compresi) avete una marea di film, serie, documentari da riempire serate e weekend per anni.
Ma il focus di questo articolo non è tanto sui contenuti quanto sul contenitore: le App iOS e iPadOS sono facili da navigare? Comode ed efficienti? E’ possibile accedere alla marea di contributi presenti con semplicità? Nella nottata tra il 16 e il 17 marzo abbiamo navigato a lungo sugli schermi sia di un iPhone recente che di un iPad.
L’App Disney + su iPad
Dobbiamo innanzitutto dire che abbiamo la fortuna di lavorare con un iPad Pro da 12.9 e quindi le schermate che vedrete sono un po’ “dilatate” rispetto ad un iPad di dimensioni standard ma gli utenti si troveranno di fronte una esplosione di titoli ben organizzata nelle sezioni principali in cui la proposta Disney + è strutturata e cioè Disney | Pixar ! Marvel ! Star Wars e National Geographic ma non mancano i contenuti di Fox, (acquistata di recente da Disney) come la prima stagione dei Simpson.
[Disclaimer] in realtà a questo punto vi dobbiamo una precisazione: non essendo ancora ufficialmente rilasciato il catalogo Disney + per l’Italia i contenuti che vedete nelle schermate sono quelli disponibili in Olanda e hanno tutti “cover” in inglese; non possiamo essere certi che tutto quel che vedete sarà già pronto nel nostro paese e nella nostra lingua. La stessa interfaccia che vedete non è tradotta in Italiano ma come detto questa è una anteprima e ci interessa mostrarvi più la possibilità di navigazione. Abbiamo comunque verificato in molti titoli di spicco e, anche in Olanda, sono disponibili sia audio che sottotitoli nella nostra lingua, primo fra tutti l’atteso “Mandalorian”. [fine Disclaimer]
Se cliccando sui grandi brand dell’intrattenimento arriviamo direttamente alle loro produzione è scorrendo la schermata prinicipale verso il basso che troviamo film raccomandati in base alla nostra storia di visione (analogamente a quanto succede per Netflix), Novità globali, “Continua a guardare”, Correlati, Commedie, Hit globali, Di tendenza, Collezioni etc..
In particolare è interessante la sezione Collezioni perchè riunisce film collegati tra loro e serie collegate ai film rivelando un universo di produzioni che, ad esempio nel caso dei super-eroi Marvel non si limitano al Blockbuster del grande schermo ma anche alle serie di cartoni che sono si sono avvicendate sulle TV in questi anni e ciò rappresenta un excursus enorme nella cultura Nerd che farà felice non solo gli appassionati di film per ragazzi ma anche i più adulti alla caccia dei multi-versi interpretativi dei personaggi di Stan Lee e compagnia bella.
Descritta la pagina Home su iPad che sarà più o meno simile anche per l’app su Apple TV e su molti smart TV, passiamo alla Ricerca che ha un menu a se stante ed un funzionamento ovvio: abbiamo provato ad usare il termine “Italia” e ci sono stati segnalati i film Disney che hanno scene girate nel nostro paese oppure “Timon” e sono arrivati puntuali i film del Re Leone e gli episodi della serie a cartoni animati di Timon e Pumba, infine con il termine Jabba (The Hut) sono usciti fuori tutti i film di StarWars che annoveravano il viscido personaggio tra i coprotagonisti…
Il terzo menu è quello dei Download, area super gradita visto che, soprattutto su iPad, si possono utilizzare i contenuti in viaggio per tenere tranquilli i più piccoli o nel caso di appassionati di serie TV e cartoni per guardarseli lontano dalla TV di casa. L’app segnala correttamente lo spazio libero sul dispositivo, il peso dei contenuti e c’e’ la possibilità di scaricarli in tre diversi Bit Rate in modo da bilanciare qualità di visione con spazio a disposizione sul dispositivo. Ovviamente c’è una voce per eliminare velocemente i contenuti già visionati.
Il quarto menu è quello del Profilo in cui potete decidere se aggiungere altri utenti e limitarne la visione in base all’età e alle preferenze. E’ da notare che anche i film e i corti apparentemente più innocui ha una classificazione molto precisa e se, ad esempio, in un filmato visibile ad un bambino di sei anni c’è una scena di un minaccioso temporale questa viene segnalata come presenza di un elemento che induce paura: al di là delle scelte educative proprie di ogni genitore ci sembra un sistema corretto per non esporre bambini ultrasensibili (si pensi a profili autistici) ad elementi di stress.
In ogni caso se nel profilo sceglierete “interfaccia per ragazzi” il menu principale cambierà del tutto e vi ritroverete di fronte alla produzione Disney focalizzata sui più piccoli e contenuti sicuramente adatti ad una eta inferiore ai 12 anni (scelte a dire il vero molto prudenziali ma per i genitori più ansiosi è meglio stare sul sicuro). Anche i download vengono selezionati di conseguenza nell’archivio generale.
Qui sotto l’interfaccia prinicipale con il contenuto selezionato per ragazzi: contenuti da Disney, Pixar, Marvel…
Nel profilo possiamo scegliere anche come gestire la visione dello streaming e il download in funzione del collegamento ad internet e questo, soprattutto nel’uso da parte dei più piccoli ci garantisce che il plafond dei dati del nostro abbonamento mobile non venga consumato dalla pressione del tasto “scarica” di una intera serie di cartoni durante un viaggio.
C’è un ulteriore pulsante interessante: è in alto sullo schermo a sinistra di quello che attiva sottotitoli e cambia lingua e permette la trasmissione Airplay Video (e Audio): in questo modo sia da iPad che da iPhone potete “trasmettere” il film o il cartone animato che visionate in streaming o che avete registrato sul vostro dispositivo direttamente su Apple TV o su un TV abilitato con Airplay (LG, Sony etc) anche se non avete un collegamento Internet ma solo Wi-Fi. Potete anche usare lo schermo dell’iPad per la visione ravvicinata e di qualità e un sistema Airplay 2 per avere l’audio in sincrono con una maggiore potenza di quelli interni del tablet.
Disney + su iPhone
Qui sotto trovate alcune schermate dell’interfaccia di iPhone. La progressione dell’accesso ai contenuti è la stessa così come la ricerca e vi abbiamo riportato due “quesiti” su personaggi principali e secondari con i relativi risultati. Nelle ultime immagini trovate la scheda informativa del singolo contributo con i pulsanti di download diretto e il check per inserirlo tra i contenuti preferiti.
Nelle prossime ore scopriremo altri dettagli di Disney+, nel frattempo vi rimandiamo all’articolo su come vedere il nuovo servizio di streaming su tutte le piattaforme.