Disney Interactive torna in attivo nel trimestre primaverile con i conti che confermano la capacita di produrre di nuovo utili, dopo una crisi nera che aveva portato, nello scorso marzo, al licenziamento di 700 persone, pari a un quarto circa dell’intera divisione che si occupa di videogiochi e internet. Tra gli elementi che hanno soffiato via le nubi nere il grande successo di Disney Infinity, gioco di carte collezionabili con protagonisti i personaggi dei film della casa californiana che si basa su un crossover tra gioco digitale e gioco reale.
Gli utili del periodo compreso tra aprile e giugno 2014 sono stati di 29 milioni di dollari a fronte di un fatturato di 266 milioni, dato in netta controtendenza rispetto ai quasi 60 milioni di perdite registrate nello stesso trimestre del’anno scorso. Una performance che consolida un trend: nei primi nove mesi del suo anno fiscale Disney Interactive ha fatturato 937 milioni di euro, in crescita del 40 per cento, con un risultato operativo positivo che già si assesta a 98 milioni. La dolorosa ristrutturazione, dunque, sta portando i suoi frutti.
Nello scorso marzo i vertici del colosso dell’intrattenimento avevano annunciato un cambio di strategia radicale nel settore dei videogiochi dando un taglio netto a quei progetti che stentavano a decollare o che non avevano avuto il rientro sperato. In particolare nel mirino erano rientrati i giochi social, ma anche diversi titoli per il settore mobile: tra questi Tap Tap Revenge, uno dei videogiochi di maggior successo nei primi anni di vita di App Store e anche Sorority Life che Disney ha acquistato nel 2010 insieme allo sviluppatore Playdom per la somma di 563 milioni di dollari. I tagli al personale erano stati proprio una conseguenza di questa nuova rotta.
E in questo quadro spiccano i buoni risultati di Infinity, lanciato nell’autunno del 2013 (nel pieno della crisi) per diverse piattaforme, tra le quali iOs, dove è disponibile solo per iPad con un modello di distribuzione che prevede di scaricare l’app gratuitamente per poi accedere a diverse funzioni e personaggi con acquisti in app. Intanto è già stato presentato il secondo capitolo, questa volta con protagonisti i personaggi Marvel. Anche il nuovo Disney Infinity 2.0, funzionerà in abbinamento a una Base Disney Infinity, utilizza la presenza delle Action Figures: le miniature dei supereroi Marvel saranno necessarie per l’attivazione dei personaggi virtuali all’interno del videogioco. Nella scatola Starter Pack iniziale, necessaria per installare e iniziare il gioco, ne saranno presenti tre: Iron Man, Thor e la Vedova Nera, famosi oltre che nei fumetti anche per le serie cinematografiche, ma altre saranno acquistabili singolarmente sia nei negozi Disney sia nei vari negozi online. Un franchise dunque che, per Disney, arriverà a cubare un miliardo di dollari.
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