Nei prossimi 10 anni assisteremo a un incremento esponenziale della capacità dei dischi fissi tradizionali. Si prevedono singole unità da 3,5 pollici da ben 10 terabyte già per il 2015, una progressione continua fino ad arrivare fino a 100 terabyte nel 2025.
Lo rivela la tabella di marcia pubblicata da ASTC, Advanced Storage Technology Consortium, consorzio composto dai principali costruttori di HDD tra cui Seagate, Western Digital, Hitachi e altri ancora. Il primo balzo sarà possibile grazie ai milgioramenti della tecnologia di registrazione magnetica perpendicolare siglata PMR, dalle iniziali inglesi di Perpendicular Magnetic Recording, già impiegata oggi.
Questa soluzione verrà ulteriormente migliorata con l’adozione di altre tecnologie, Two Dimensional Magnetic Recording abbinata o sostituita alla tecnologia Shingled Magnetic Recording: la prima soluzione prevede l’uso di più testine di scrittura per ridurre rumori e interferenze dovuti alla distanza sempre più ravvicinata delle tracce, la seconda tecnica invece prevede la scrittura di più tracce in parallelo leggermente sovrapposte.
Il secondo grande balzo nella capacità dei dischi fissi sarà dato dall’impiegodi soluzioni completamente nuove tra cui la tecnologia HAMR, dalle iniziali inglesi Heat Assisted Magnetic Recording, vale a dire la registrazione magnetica abbinata al riscaldamento delle tracce, realizzata impieganto laser, mentre dal 2021 è previsto l’uso della tecnologia HDMR, sigla di Heated-Dot Magnetic Recording e di altri miglioramenti ancora, in sostituzione ma anche in abbinamento con le tecnologie precedenti.
In definitiva la tabella di marcia, riportata da MacBidouille, delineata dal consorzio dei costruttori di dischi fissi appare più che positiva, soprattutto se si tengono presenti i numerosi allarmi e le previsioni che avevano anticipato l’estinzione degli HDD ormai superati dalle memorie Flash. L’impressionante progressione della densità dei dati e quindi della capacità sembra invece sarà in grado di mantenere non solo in vita ma anche in ottima salute il settore. Se ASTC ha ragione e la tabella verrà rispettata, si arriverà a una densità per pollice di 10 terabit per pollice quadrato nel 2025, 10 volte superiore a quella attuale.