Secondo quanto emerso da un documento depositato presso la SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti, Apple ha esteso di un altro anno i diritti sulla lega di metallo concessi dalla Liquidmetal Technologies nel 2010 per un uso esclusivo in prodotti di elettronica di consumo. Il Primo Emendamento, conclusosi il 5 febbraio del 2014, è stato esteso fino al 5 febbraio 2015, concedendo ancora per poco più di 8 mesi l’esclusività alla sola azienda di Cupertino.
Fino ad oggi Apple ha utilizzato il materiale in questione soltanto per il vano SIM ed il relativo gancio per l’espulsione, anche se secondo alcune voci potrebbe utilizzarlo in futuro per altri componenti quali batterie, viti e poco altro. In effetti è riuscita a sfruttare l’esclusività molto poco rispetto a quanto ci si aspettasse, ma già nel 2012 uno degli inventori del Liquidmetal fece notare che Apple era ancora lontana 3-5 anni dal riuscire ad impiegare il materiale su larga scala.
Il problema sta nel fatto che si tratta di una lega nuova, di cui la tecnologia ed il processo di produzione devono ancora maturare ed essere perfezionati. Ci si aspetta che Apple riesca ad utilizzarlo per involucri simili al case unibody in alluminio dei MacBook, magari per prodotti completamente nuovi: in tal caso sarebbe qualcosa di molto difficile da copiare utilizzando altri materiali.