L’Unione Europea ha approvato una direttiva che getta da ora le basi per un futuro in cui il risparmio energetico sarà sempre più un fattore determinante. Dal 5 gennaio 2010 tutti i dispositivi elettrici ed elettronici utilizzati in abitazioni e uffici (computer, lavatrici, televisori, forni a microonde e così via) dovranno consumare al massimo 1 watt quando sono in modalità standby, la modalità attivata quando un dispositivo non opera e si commuta ad uno stato di funzionamento minimale; anche in questo stato, infatti, gli apparecchi consumano ugualmente energia: un quantitativo minore rispetto a quando gli apparecchi sono operativi ma che, soprattutto per alcuni dispositivi, è sempre elevato (il consumo non è dato tanto dall’assorbimento del LED, ma dai vari circuiti che rimangono alimentati).
Nella direttiva che illustra il provvedimento si afferma che questa accortezza permetterebbe all’intera Unione Europea di risparmiare 35.000.000 MWh da oggi al 2020. Nel 2013, inoltre, la soglia dovrebbe essere ulteriormente abbassata e portata a 0,5 watt (livelli più prossimi a quelli che è possibile raggiungere con la migliore tecnologia disponibile), consentendo risparmi ancora più elevati.
[A cura di Mauro Notarianni]