Per Samsung tira una brutta aria in tribunale. Il clima tempestoso grava sulla vicenda cui abbiamo fatto cenno qualche giorno fa inerente i documenti confidenziali riguardanti gli accordi tra Apple e Nokia sulle pratiche di licensing, informazioni che avrebbero dovuto visionare solo i consulenti esterni chiamati nel corso del contenzioso, arcinoto, tra Apple e i coreani e non essere rivelati all’azienda che li aveva reclutati, come invece sarebbe avvenuto.
Secondo Florian Mueller, il noto blogger che segue le vicende legali di molte società legate all’IT, la giudice Koh finora si era dimostrata indulgente ma ora ha cambiato atteggiamento e sembrerebbe avere fatto sapere di ritenere quanto accaduto “sconveniente” e “inammissibile”, tanto che per qualcuno ha già ribattezzato il caso “Patentgate”.
Samsung si difende affermando che la mossa è frutto di un errore non intenzionale; non nega la fuga di notizie, ma afferma di non essere in grado di sapere chi ha avuto accesso alle informazioni, per quale scopo sono state usate, quando e in che modo. Un altro magistrato, il giudice Grewall, aveva replicato che non rispondere “chi, cosa, quando, dove, perché e come” è segno di mancato rispetto verso il processo.
Samsung si è offerta di svolgere una indagine interna e ha affermato di essere disposta a fornire ad Apple il log dei documenti inviati illegalmente; l’azienda di Seoul sarebbe anche orientata a negoziare accordi con Nokia. Risposte non gradite da Grewall che aveva sarcasticamente replicato : “Raramente alla volpe è permesso indagare sulla scomparsa dei galli nel pollaio”. Il giudice vuole visionare le mail scambiate, conoscere i documenti e quant’altro circolato tra i dipendenti Samsung in merito alla faccenda.
Ricordiamo che la vicenda ha preso il via quando il Chief Intellectual Propery officer di Nokia, Paul Melin, aveva affermato di avere avuto la sensazione che il dirigente di Samsung Dr. Seungho Ahn fosse a conoscenza dei dettagli confidenziali tra Apple e Nokia e che aveva usato questa conoscenza degli accordi per negoziare su basi favorevoli nella trattativa in corso tra le due parti, un fatto obiettivamente molto grave se confermato dai fatti.
13-10-15 Order Denying Samsung Motions Relating to Patentgate Scandal