Domani è il gran giorno del debutto di iPad in Italia e molti di coloro che stanno leggendo queste righe, sicuramente, attende con impazienza o l’arrivo del corriere che gli consegnerà il già mitico tablet di Apple o pensa di recarsi presso un punto vendita autorizzato per comprarne uno o valutarne l’acquisto. I giornalisti di Macitynet, dopo avere per primi in Italia toccato iPad nel giorno della presentazione, come tanti altri italiani “golosi” di novità hanno stanno invece usando iPad da prima, per la precisione dal 3 aprile quando il nostro giornale, unica testata del nostro paese, ha svolto un reportage da New York per offrire ai suoi lettori i dettagli del lancio americano e le prime impressioni d’uso.
Una cinquantina di giorni di intenso utilizzo, praticamente quotidiano, in cui 4 iPad Wi-Fi da 32 GB sono stati sottoposti a stress e messi alla prova nelle più disparate situazioni: dall’uso in viaggi intercontinentali, alla scrittura di articoli, dalla navigazione al gioco, dalla messaggistica personale alla fruizione di contenuti multimediali. Una prova vera, sul campo, e in situazioni reali e non (solo) un test di laboratorio svolto in maniera frettolosa e artificiosa, magari da qualcuno che ha il solo scopo di fare valutazioni nel più breve tempo possibile per creare una recensione da coltivare in provetta. Da questa nostra esperienza che è passata anche per un intenso e a volte anche accalorato scambio di esperienze e di opinioni, ne è scaturita una recensione che in 14 pagine presenta i nostri pensieri e le nostre impressioni su iPad. Una lunga e dettagliata presentazione dei pregi, dell’uso, delle qualità e anche dei difetti (che pure ci sono) del dispositivo che tiene il mondo degli appassionati di informatica e di elettronica di consumo in fremente attesa.
Il nostro sforzo è stato quello di capire e poi dire se, come e dove iPad può essere utile, come lo si può usare e dove è invece limitato. I punti di forza e quelli di debolezza. Non un test ma il racconto di un’esperienza durata quasi due mesi che vuole costituire un antipasto per coloro che domani riceveranno il loro iPad e un modo per confrontare con le proprie attese e le proprie esigenze coloro che ancora non l’hanno comprato e stanno cercando di capire se può essere utile nelle loro vite personali, nel lavoro e nel tempo libero.