Non sappiamo se essere più scioccati dal fatto che Diablo IV non giri su Mac o che questo gioco piaccia anche a Whoopi Goldberg, ma entrambe le cose sono vere: l’attrice premio Oscar per Ghost (1990) ha infatti espresso il suo disappunto sui social dopo aver scoperto che il gioco, disponibile da lunedì, gira su diverse piattaforme tranne che quelle Apple.
Non c’è dubbio che fosse uno dei giochi più attesi dagli amanti degli RPG, tanto più che i fan lo aspettano da almeno quattro anni, ma la sua assenza su Mac brucia soprattutto perché il capitolo precedente, Diablo III, può invece essere giocato tranquillamente anche sui computer della Mela.
E invece questo quarto e ultimo capitolo sfornato dalla Blizzard Entertainment, almeno per ora, gira solo su PlayStation 4 e PlayStation 5, Xbox One, Xbox Serie X/S e sui computer Windows; perciò per passeggiare per le strade di Sanctuary intenti a raccogliere tesori, completare missioni e combattere demoni non c’è altro modo che optare per una di queste piattaforme.
Sapete quanto amo Diablo. Vorrei che lasciaste giocare quelli come noi che usano dispositivi Apple. Fateci giocare sui Mac.
Niente è perduto, anzi, ora tutto è possibile
Non è comunque escluso che il gioco possa arrivare anche su Mac, soprattutto adesso che Apple ha lanciato il Game Porting Toolkit. Con questo strumento, annunciato durante la WWDC proprio nello stesso giorno di lancio di Diablo IV, gli sviluppatori possono infatti convertire molto più facilmente i giochi Windows per macOS: i computer che ne beneficeranno di più sono ovviamente quelli che saranno aggiornati con macOS Sonoma in quanto c’è una nuova modalità di gioco che migliora le frequenze di campionamento dei controller Bluetooth e coi videogiochi dà la priorità alla potenza di CPU e GPU.
Il sogno di Whoopi è ancora più vicino a diventare realtà soprattutto perché c’è già chi ha usato il nuovo toolkit di Apple dimostrando che si può giocare proprio a Diablo IV su un MacBook Pro M1 Max (per i fan di Harry Potter l’altra buona notizia è che la stessa procedura è stata applicata con successo anche per Hogwarts Legacy su un M2 Max), quindi se Blizzard vuole è solo questione di tempo prima che l’Errante vaghi nelle lande di Sanctuary controllandolo da un Mac.