Programmare ed erogare i boli di insulina tramite smartphone, in modo semplice e discreto, senza dover più mettere mano al microinfusore. Da oggi questo è possibile per i pazienti con diabete tipo 1 di tutti i Paesi europei, Italia compresa, grazie a “mylife Dose”, una funzionalità dell’App mylife associata a microinfusore mylife YpsoPump.
L’App integrata con la nuova funzione Dose può essere scaricata gratuitamente da Google Play Store e da Apple App Store, mentre gli utenti che già la utilizzano non dovranno preoccuparsi di scaricare alcun aggiornamento, perché l’upgrade del sistema avviene automaticamente.
Gli sviluppatori riferiscono che la disponibilità della nuova funzione mylife Dose rappresenta la seconda delle tre fasi del mylife Loop Program sviluppato da Ypsomed per offrire ai pazienti un sistema modulare di microinfusione. Il primo step in questa direzione è stato l’introduzione della funzione mylife Assist, che permette di controllare sullo smartphone i livelli di glucosio misurati dal sistema di monitoraggio glicemico continuo (CGM) Dexcom G6. Grazie a Dose, adesso, questi dati possono essere utilizzati per calcolare e somministrare il bolo di insulina comodamente dallo smartphone, dal momento che l’App dialoga con il microinfusore, senza necessità, quindi, di mettere mano a quest’ultimo.
Il prossimo passo per il completamento del mylife Loop Program è rendere il sistema di erogazione di insulina mylife YpsoPump automatico e adattativo, in grado di apprendere e adattarsi alle esigenze del singolo paziente. L’obiettivo finale, insomma, è realizzare uno “smart-pancreas”, ad architettura modulare e smartphone-based, per una reale personalizzazione della terapia.
“Con mylife YpsoPump abbiamo creato un sistema per la terapia insulinica piccolo, leggero, facile e intuitivo da usare”, afferma Peter Georg Haag, Amministratore Delegato di Ypsomed Italia. “A breve l’integrazione di algoritmi per la somministrazione automatizzata di insulina renderà la nostra una piattaforma terapeutica completa, capace di sfruttare appieno le potenzialità dello smartphone e caratterizzata da un approccio modulare e interoperabile”.