Nei giorni passati Intel ha rimosso dal suo sito “Power Gadget per Mac”, software che consente di monitorare vari parametri del computer, incluse frequenze, consumi e temperature del processore. L’utility era stata sfruttata dallo youtuber Dave Lee per mostrare un presunto problema di Thermal Throttling con la CPU Intel Core i9 6‑core a 2,9GHz che è possibile avere sui MacBook Pro 2018.
Intel ha rimosso la vecchia versione 3.5.2 dell’utility e ora sul sito è presenta una nuova versione 3.5.3. Non è dato sapere se la nuova release risolve qualche bug che mostrava indicazioni errate con i processori più recenti. Non è da escludere che i dati rilevati in precedenza fossero frutta di un’errata ottimizzazione di questo software in versione Mac. L’utility è scaricabile da chiunque (download da qui) ma non abbiamo individuato note di rilascio dalle quali emergono eventuali novità o risoluzioni di problemi.
Ricordiamo che dopo i test dello youtuber Dave Lee che ha provato il nuovo MacBook Pro da 15″ nella versione con la CPU Intel Core i9 6‑core a 2,9GHz evidenziando il presunto problema del riscaldamento eccessivo si parla molto in questi giorni di TDP. Che cosa significa questa sigla? Intel spiega che è l’abbreviazione di Thermal Design Power e indica la potenza media, in watt, dissipata dal processore durante il funzionamento a frequenza base con tutti i core attivi in un carico di lavoro di alta complessità.