Per un Paese più digitale, in cui i servizi pubblici digitali sono una realtà diffusa: per questo lavorano gli sviluppatori dei servizi pubblici digitali e da qualche giorno possono farlo attraverso Developers Italia, una piattaforma che ospiterà tutti i principali progetti tecnologici del Paese e una comunità che li vede al lavoro insieme.
La comunità degli sviluppatori dei servizi pubblici digitali è nata in collaborazione tra AgID e il team per la Trasformazione Digitale del Governo.
La piattaforma ospita tutti i principali progetti tecnologici del Paese, a cominciare da ANPR (l’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente), lo SPID (il Sistema di autenticazione digitale pubblico che consente a tutti i cittadini di identificarsi in maniera certa e con una sola credenziale), dati.gov.it (il catalogo nazionale dei dati aperti delle pubbliche amministrazioni italiane che aggrega in un unico portale la maggior parte dei dati aperti esposti dalle varie amministrazioni sia locali che nazionali).
Gli sviluppatori avranno a disposizione strumenti come uno spazio su GitHub per ospitare il codice sorgente e liberi opensource pronte all’uso e all’integrazione, un’area basata su ReadTheDocs per riscrivere documentazioni strutturate e indicizzabili, pensata e scritta per la fruizione da tecnico a tecnico e un forum basato su Discourse, dove poter liberamente discutere con i colleghi di tutta Italia.
“Chiederemo molto a questa community, ma oltre a chiedere, vogliamo anche dare, o meglio investire – scrivono i responsabili di Team per la Trasformazione digitale -. Siamo consapevoli che una community può funzionare bene soltanto se esiste un nocciolo duro di sviluppatori che possano fare da collante e supporto per tutti coloro che vorranno aiutare ma che hanno poco tempo da investire nel progetto. Noi stessi del Team Digitale e di AgID siamo già al lavoro per migliorare la qualità della documentazione dei progetti e partecipare all’interno del forum. Unitevi a noi: abbiamo bisogno di entusiasmo e competenze.
Avvieremo gare pubbliche per piccole commesse di sviluppo software dedicate alle aziende italiane di tecnologia, anche startup, che vogliono aiutarci. Vogliamo, infatti, attrarre tutte quelle aziende innovative che nei prossimi due anni sosterranno la community a realizzare la nostra visione. Iscrivetevi alla nostra newsletter: a breve vi daremo tutte le informazioni.
Siamo al lavoro per migliorare la qualità del software della Pubblica Amministrazione e per supportare le migliaia di sviluppatori – molti dei quali straordinariamente bravi – che già oggi gestiscono progetti tecnici molto complessi. E poi tra pochi mesi vorremmo trovarci a raccontare alcune storie come quelle di Sara, ma che siano storie vere”.
Il progetto di questa comunità innovativa è stato presentato a A Codemotion di Roma dal Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri lo scorso 24 marzo.