A distanza di neppure un giorno dall’arrivo dei primi iPad 3G nelle mani dei clienti americani, arrivano anche le prime immagini dell’interno del dispositivo. A fornirne è, come sempre, iFixIt, realtà che si occupa di vendita di componenti e pezzi di ricambio per prodotti Apple, ma che si distingue da anni per mettere le mani su tutti i prodotti della Mela e far vedere come sono fatti dentro, rivelandone interessanti dettagli.
Il modello 3G non ha molte differenze rispetto alla versione Wifi. L’unica esterna, come noto, è la copertura delle antenne del segnale cellulare che si trova nella parte superiore. Si tratta di un pezzo di plastica nero che, sottolinea iFixIt, cambia le procedure di apertura del dispositivo.
Una volta all’interno si notano ben cinque antenne. Oltre alle due per il segnale Wifi che sono presenti anche nell’altro modello, ce n’è una per il GPS e altre due per la rete cellulare. Una delle due per il segnale dati è collocata nella parte superiore, presso la sezione in plastica cme quella per il GPS, la seconda è invece connessa al bordo dello schemo LCD. In pratica gli ingegneri Apple hanno usato tutta la cornice del display per aumentare la potenza del segnale.
Il processore baseband, quello che gestisce la ricezione della rete cellulare, è il già noto 337S3754 PMB 8878 X-Gold IC di Infineon che Apple usa anche in iPhone; diverso è invece il processore GPS. Apple nel telefono usa un Infineon Hammerhead II, in iPad si passa ad un Broadcom BCM4750UBG; iFixIt sottolinea che si tratta di una importante conquista per la società americana specializzata in semiconduttori.
A questo proposito si deve prendere nota delle impressioni dei primi utenti del dispositivo che sottolineano come le prestazioni del GPS di iPad siano sensibilmente superiori a quelle di iPhone. Gizmodo sostiene di avere notato che dopo una incertezza iniziale nell’aggancio del segnale, l’iPad mantiene saldamente la connessione anche in condizioni dove l’iPhone la perde o fa fatica a restare in linea con il progresso del percorso.
