A quanto pare neppure il rilascio di Apple Watch, un prodotto che è destinato a cambiare lo scenario competitivo nel mondo dei dispositivi elettronici, è servito a rescindere il legame tra Apple e Samsung. Le due aziende più amiche tra le più nemiche, collaborano infatti anche sul nuovo smartwatch visto che l’application processor contenuto nel SIP S1 è proprio prodotto da Samsung.
A scoprire questo dettaglio non da poco in termini strategici è stata Chipswork, una società specializzata in analisi dei processori, in collaborazione con iFixit. Nel corso della sua meticolosa radiografia di tutto Apple Watch, oltre che della componente, è emerso una CPU denominata APL0778 che viene prodotta proprio da Samsung (anche se ovviamente, come quelli della serie A che troviamo in iPhone e iPad, studiato da Apple) e basata su circuiteria da 28 nanometri. Un processore da 28 nanometri non è al top della tecnologia di oggi. iPhone 6 usa un processore da 20 nanometri; oggi sul mercato ci sono processori da 14 nanometri e questo lascia ben sperare per il futuro. Potrebbero arrivare processori più potenti, con minor consumo o più piccoli, per lasciare spazio ad altre componenti.
Il processore Samsung non è l’unico elemento di interesse. Chipworks sottolinea che l’S1 è frutto di un raffinatissimo studio ingeneristico, altamente miniaturizzato. Al suo interno ci sono 30 differenti componenti, sulle quali viene colata una resina a base di silicio o alluminio. Questo ha consentito ad Apple di creare interconnessioni incredibilmente minuscole tra i 10 e i 17 micron. Un normale SIP avrebbe avuto delle saldature ma sarebbe stato anche molto più grande. Passare a questa tecnologia di assemblaggio richiede un grande affinamento nel processo di costruzione della componente. Il processore prodotto da Samsung è grande appena 5.2 x 6.2 mm ed è il componente di maggiori dimensioni all’interno dell’S1.
Chi comprende l’inglese e ha interesse per la tecnologia dovrebbe leggere attentamente tutta la descrizione del processo di analisi ai raggi X che dimostra l’elevatissima precisione del sistema nella sua interessa, la creatività di alcune soluzioni e l’innovazione globale in un contesto, quello degli smartwatch, dove Apple è arrivata tra gli ultimi ma à riuscita a creare un prodotto che dal punto di vista della progettazione è già allo stato dell’arte.