L’affidamento delle persone a GPS e mappe al computer sembra essere totale, purtroppo però piccoli errori nella cartografia e un pizzico di colpa umana, possono portare ad effetti a volte comici, in alcuni casi devastanti oppure, come è successo recentemente in Texas, una miscela di entrambi.
Dopo aver ottenuto l’incarico di demolire una casa già danneggiata da un tornado, un dipendente della società Billy L. Nabors Demolition ha verificato indirizzo e ubicazione esatta sulle Mappe di Google: mezzi e uomini sono stati inviati sul posto per abbattere gli edifici ai numeri 7601 e 7603 di Cousteau Drive. Purtroppo però un errore nelle Mappe di Google ha spedito la truppa agli stessi numeri civici ma nella via Calypso Drive poco distante.
I report dagli USA riportano la sorpresa delle proprietaria degli edifici abbattuti per errore: recatasi sul posto per una ispezione di routine ha scoperto che non c’era più nulla da controllare. Fortuna vuole che anche gli edifici abbattuti per caso erano stati danneggiati dal tornado, solo che in questo caso i proprietari stavano ancora decidendo se procedere o meno alle riparazioni, dubbio ormai risolto dall’errore delle Mappe di Google e dall’efficienza mirata della società di demolizione, il cui motto non a caso è “Potremmo distruggere il mondo” senza dubbio azzeccato.
Comunque tutto si è risolto per il meglio: informata dell’errore delle Mappe, Google ha già provveduto alla correzione. Per gli edifici già demoliti e quelli ancora da abbattere non ci stupiremmo se la questione finisse davanti a un tribunale.